Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] dell’oggetto. Durante l’operazione l’oggetto crudo deve essere sostenuto, per non perdere la forma, con stampi e involucri metallici o con altri mezzi, e di solito pressato, sia per mantenerne la forma definitiva completandone la stampatura, sia per ...
Leggi Tutto
Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] massa del Sole.
Chimica
La lettera M è usata talora (al posto di Me) come simbolo di un generico elemento metallico monovalente contenuto in un dato composto. M è anche simbolo della massa molecolare. M e m indicano rispettivamente la concentrazione ...
Leggi Tutto
. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] di martello, e una parte dell'energia che si sviluppa nella combustione è assorbita dai movimenti vibratorî delle strutture metalliche. Inoltre, siccome nei motori moderni l'accensione si provoca sempre prima che il pistone abbia raggiunto il punto ...
Leggi Tutto
La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] tal modo stabilmente a formarsi altera il catalizzatore sì da non renderlo utilizzabile nelle ordinarie catalisi eterogenee. Non così per i metalli di transizione (Cr, Mn, Fe, Co, Ni, ecc.) e per quelli al limite di questa serie (Cu, Ag, Au): i primi ...
Leggi Tutto
ossidazione
Francesca Turco
Cosa combina l’ossigeno
L’ossidazione è un processo chimico che quasi sempre consiste nella combinazione di una sostanza con l’ossigeno. È una delle reazioni più comuni e [...] non si utilizza il ferro come materiale da costruzione; si usa invece l’acciaio inossidabile che è ottenuto aggiungendo al ferro altri metalli, come il cromo e il nichel. Anche l’oro non si ossida e rimane sempre lucente e uniforme; l’argento invece ...
Leggi Tutto
Scienza delle sostanze cristalline. Il suo svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, con la quale anzi per un certo periodo si è persino identificata.
Gli antichi naturalisti [...] , giungendo in base a essi a una classificazione a seconda del tipo di legame prevalente (ionico, covalente, molecolare, metallico) e di unità che assicura la coesione (ione, atomo, molecola), del grado di compattezza, del valore della durezza ...
Leggi Tutto
Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] a quella del tampone minerale ferro-wüstite (FeW), cioè uguale o inferiore a quella necessaria per la transizione da ferro metallico (Fe) a ferro ossidato (Fe+2) (Righter et al., 1996). In queste condizioni la fugacità dell'ossigeno è molto più ...
Leggi Tutto
Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...]
[10] Cl− → (1/2) Cl2 + e−
mentre al polo negativo (catodo di mercurio in flusso) si ha la riduzione degli ioni sodio a sodio metallico che si amalgama con il mercurio:
[11] Na+ + x Hg + e− → Na(Hg)x.
Il cloro gassoso, uno dei prodotti primari che si ...
Leggi Tutto
Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] è pari a 3×1027m−2s−1, e poiché in 1 m2 di superficie sono contenuti circa 1019 atomi (per es., nel caso di un metallo), si può calcolare che ciascun atomo in superficie venga colpito circa 108 volte in 1 s. Anche se solo poche collisioni portano all ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] ;XXXIII (1903), 1, pp. 241-311; Ioni dell'acqua ossigenata (con A. Brighenti), ibid., pp. 362-368; Forza elettromotrice tra alcuni metalli e soluzioni dei loro sali in acqua e metanolo (con L. d'Agostini), ibid., XXXV (1905), 1, pp. 132-144; Sul peso ...
Leggi Tutto
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...