riassestamento
riassestaménto [Comp. di ri- e assestamento "il fatto di essere messo in ordine o di mettere in ordine"] [LSF] Il riportarsi spontaneo di un sistema nelle condizioni di regime, che spesso [...] che abbia subito in precedenza un rincrudimento; si attua per mezzo di un blando riscaldamento del metallo allo stato solido. ◆ [FNC] Reazioni di r.: quelle reazioni nucleari in cui, essendo il proiettile un nucleo pesante, si abbia una disposizione ...
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filo
filo [Der. del lat. filum] [LSF] Corpo la cui lunghezza è molto maggiore della maggiore delle dimensioni trasversali; è generalm. di forma pressoché cilindrica; in partic., f. conduttore (o f. elettrico: [...] v. oltre), f. di sospensione, ecc. ◆ [GFS] F. a piombo: f. sottile e flessibile portante a un'estremità un cilindretto metallico (una volta, di piombo) appuntito; retto o fissato che sia all'estremità libera e abbandonato a sé stesso, si dispone ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] resistività elettrica a 20 °C pari a 0,016 μΩ∙m e conducibilità termica a 25 °C pari a 429 W m−1K−1). Come metallo nobile non si ossida all’aria né a caldo né a freddo, si scioglie facilmente in acido nitrico e, soltanto a caldo, in acido solforico ...
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gru
gru [Nome di un uccello, del quale il dispositivo ricorda la forma] [FTC] [MCC] Dispositivo per il sollevamento e il trasporto di carichi per mezzo di organi flessibili (funi, catene) terminanti [...] materiali ferrosi) ecc., azionato, per lo più, da motori elettrici, che sono portati da un braccio articolato su un traliccio metallico; può essere girevole, se il braccio può rotare intorno a un asse verticale e il carico può quindi essere spostato ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] tipi di cofattori a rame. Il cosiddetto rame di tipo 2, che è un centro mononucleare di rame, in cui lo ione metallico ha 4-5 leganti, nessuno dei quali contiene atomi di zolfo come donatori. Centri di tipo due sono tipici degli enzimi con attività ...
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Prodotti ottenuti sinterizzando ossidi o carburi refrattari da soli (per es. allumina pura sinterizzata), o, più spesso, con un metallo base che funge da legante. La loro durezza e l’elevatissima resistenza [...] ne consentono l’impiego per la fabbricazione di utensili per alte velocità di taglio, per ugelli refrattari, per pale di turbine a gas (c. a base, per es., di carburo di titanio e cobalto metallico), nella fabbricazione dei combustibili nucleari ecc. ...
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fusibile
fusìbile [agg. e s.m. Der. del part. pass. fusus del lat. fundere "fondere", "che si può fondere facilmente o che si fonde facilmente"] [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, dispositivo per interrompere [...] (in genere 1.5 volte l'intensità normale), basato sulla fusione, per effetto Joule, di un corto filo di materiale metallico f., portato da un apposito supporto che ne rende facile l'inserzione e la sostituzione in un adatto portafusibile; sono usate ...
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superplasticità Proprietà di taluni materiali metallici di presentare, sotto l’azione di forze esterne, elevatissima deformabilità, con allungamenti permanenti dell’ordine di centinaia di volte la lunghezza [...] o come talune materie plastiche, vale a dire come un materiale viscoso dotato di elevatissima duttilità. Un carattere comune ai metalli superplastici è anche quello di avere una struttura metastabile (come, per es., la martensite negli acciai). La s ...
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Elemento chimico radioattivo, di numero atomico 89, peso atomico 227,05 e simbolo Ac. Il suo nome deriva dal lat. scient. Actinium, der. del gr. ἀκτίς «raggio». È trivalente. La separazione dell’a. dai [...] su qualche miliardo). Può essere ottenuto artificialmente, anche in quantità ponderabili, irradiando intensamente il radio con neutroni. L’a. metallico ha punto di fusione di circa 1050 °C.
Il gruppo degli attinidi inizia con l’a. e termina con il ...
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assorbitore
assorbitóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di assorbire (→ assorbente)] [LSF] Dispositivo o materiale che ha, a seconda dei casi, la proprietà oppure la funzione di assorbire determinate sostanze [...] , sia per controllare il livello di potenza di un reattore nucleare a fissione. ◆ [FTC] [FML] A. metallico: piccola capsula di metallo volatile (magnesio, calcio, sodio, ecc.), detta anche a. getter o semplic. getter, che viene fissata all'interno ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...