SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] e nell'Italia centrale è presente e si diffonde un tipo di s. che deriva dal secchiello ovoidale presente in Grecia. Il metallo, anziché laminato, è fuso e il corpo coperto di decorazioni. Può esser citata ad esempio la s. da Montefiascone, ora al ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] furono tramandati ai Greci d'Asia e quindi passarono in Europa.
Verso la XVII dinastia venne di moda l'a. a castone metallico, decorato con incisione, che ha indubbiamente influito, a sua volta, sugli a. d'oro del periodo cretese-miceneo che, per la ...
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Panino di pasta molto morbida tagliato orizzontalmente in due o anche doppia fetta di pane in cassetta, riempiti di prosciutto, formaggio ecc. chimica Composti s. Composti organometallici formati da due [...] molecole cicliche planari poste parallelamente l’una rispetto all’altra, tra le quali è racchiuso un atomo metallico (per lo più un metallo di transizione, ma anche un lantanide o un attinide); le due molecole organiche (carbocicli o eterocicli ...
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LEBETE (λέβης, da ricondurre a λείβειν, versare, libare)
M. G. Marunti
Attualmente si intende per l. una conca o bacile di metallo (generalmente una lega naturale di rame e stagno), che si lavora a martello. [...] Richiede spesso un sostegno, che può essere costituito da un tripode metallico o da una base di bronzo o di pietra.
In Oriente alcune rappresentazioni figurate ci presentano l. usati in scene rituali o presi come bottino di guerra; sui rilievi assiri ...
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Vedi TALOS, Pittore di dell'anno: 1966 - 1997
TALOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è dovuto allo splendido e notissimo cratere [...] a volute del Museo Jatta a Ruvo con l'episodio di T., il gigante metallico cretese abbattuto dai Dioscuri (v. talos, 2°).
Accanto a questo gli viene assegnato da J. D. Beazley un piccolo numero di opere, per lo più frammentarie, ma sufficienti a ...
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Mattonella di terracotta maiolicata o verniciata usata nel mondo spagnolo e lusitano per pavimentazione o per rivestimenti parietali. I primi a. (dallo spagnolo azul «azzurro»), del 13° sec., imitavano [...] ) e avevano perciò sottili intrecci geometrici rilevati a contenere gli smalti. Del 14° sec. è il tipo andaluso a lustro metallico. Si ebbero a. a soggetto araldico e più tardi a motivi rinascimentali. Maggiori centri di produzione furono Siviglia e ...
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Artista multimediale statunitense (Mamou, Louisiana, 1941 - Southampton, New York, 2020). Esponente di spicco dell’arte processuale, pioniere della scultura minimalista, è stato tra i primi artisti negli [...] a impiegare questa tecnica, noto anche per la varietà di materiali usati nelle sue opere come acciaio, vetro, feltro, gomma, filo metallico. Pionieristica è stata anche l’inclusione del suono e del video. Le sue opere sono state esposte tra l’altro ...
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ANDREA di Iacopo d'Ognabene
Isa Belli Barsali
Nato a Pistoia, se ne ignorano an di nascita, di morte e opere, ma il suo nome èlegato al paliotto d'argento dell'altare (detto poi di S. Iacopo) nel duomo [...] un precedente altare smembrato per il furto di Vanni Fucci (1292). L'iscrizione, datata 1316, su un nastro metallico sbalzato e smaltato, collocato nella parte bassa del paliotto, attribuisce il lavoro ad Andrea. L'attribuzione tradizionale assegna ...
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LIPPOLD, Richard
Ornella FRANCISCI OSTI
Scultore, nato a Milwaukee, Wisc., il 3 maggio 1915. Sino al 1941 ha lavorato come disegnatore industriale, dal 1942 si dedica alla scultura; dal 1952 insegna [...] Arts di Londra.
È uno dei più affermati rappresentanti della nuova generazione di costruttivisti; le sue composizioni in filo metallico per lo più lucente che ben si staglia contro un fondo scuro, sono delle perfette costruzioni geometriche, piene di ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] usato, la b. si presenta in forme molto differenziate. Una b. di piombo è infatti formata da un disco metallico, pieno e relativamente spesso, nel quale sono serrati i lacci che la legano all'atto. A differenza dei sigilli di cera, in cui l'impronta ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...