Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] (p-doping), oppure cedendo elettroni, e-, a un discotico elettron-deficiente, ad esempio riducendolo con un metalloalcalino (n-doping). Alternativamente possono essere generati carriers per fotoeccitazione. L'irradiazione crea stati eccitati che si ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] idrossido di tetrametilammonio, che è una base forte, a meno che non venga introdotto anche un sale di un metalloalcalino-terroso.
Dunque, la formazione di glicolaldeide per condensazione di due molecole di formaldeide pare essere un processo lento ...
Leggi Tutto
Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] N. Frumkin e da Louis P. Hammett e Arthur E. Lorch, per spiegare la cinetica di dissoluzione di amalgami di metallialcalini; fu poi sviluppato, nel 1938, da Carl Wagner e Wilhelm Traud e applicato alle reazioni di corrosione in generale. Le ...
Leggi Tutto
Reazioni chimiche, dinamica delle
Vincenzo Aquilanti e Gian Gualberto Volpi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Generalità. 3. Definizioni e modelli: a) sezioni d'urto per collisioni reattive; b) dalle sezioni [...] e Br−2 e ha luogo la reazione che porta alla formazione di KBr + Br. L'elettrone agisce così da arpione tra il metalloalcalino e la molecola di alogeno: la sezione d'urto Q ~ πR²x è spesso molto elevata perché Rx può essere dell'ordine di parecchie ...
Leggi Tutto
RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] periodo il francio (Z = 87) è un metalloalcalino, il radio (88) alcalino-terroso e così via fino all'uranio (92), es. acciai a basso contenuto in carbonio) che non da metalli o leghe caratterizzati da struttura cubica a facce centrate (rame-nichel ...
Leggi Tutto
VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] , e allora gli elettroni di valenza diventeranno 2 + 8 + 1 = 11, come per un metalloalcalino. Il radicale NH4 che così risulta è instabile, si comporta come un metallo monovalente, e perde facilmente un elettrone in presenza di un atomo che lo possa ...
Leggi Tutto
METILICO, ALCOLE, o metanolo
Eugenio Mariani
(XXIII, p. 91; App. I, p. 839; IV, II, p. 461)
Negli ultimi due decenni produzione e consumi di a.m. hanno presentato andamento irregolare con insufficienza [...] nei riguardi dell'a.m., derivandoli da quelli a base di ossido di rame e zinco con aggiunta di ossido di un metalloalcalino e operando a temperatura e pressione più elevate di quelle usate nel caso dell'a.m.; o, ancora, impiegando catalizzatori a ...
Leggi Tutto
VERONAL
Sergio BERLINGOZZI
Alberico BENEDICENTI
Acido dietil-barbiturico, Sedival. Fra i numerosi derivati dell'acido barbiturico esso è il più noto e importante per le sue applicazioni terapeutiche [...] acquosa manifesta reazione acida al tornasole, e per neutralizzazione con alcali il suo idrogeno imminico viene sostituito dal metalloalcalino
Si può preparare condensando l'estere dietil-malonico con l'urea
L'operazione si effettua in presenza di ...
Leggi Tutto
metallometallo [Der. del lat. metallum] [ACS] Per un suono, è sinon. di timbro. ◆ [ASF] Nell'astrochimica, denomin. convenzionale di tutti gli elementi con numero atomico maggiore di 2, cioè più massivi [...] proprietà caratteristiche sono la grande conducibilità termica, la grande duttilità e la grande riflettività: v. metallo. ◆ [CHF] M. alcalini e alcalino-terrosi: → alcalino e v. metallo: III 793 d. ◆ [FSD] M. d: tipo di m. nel quale gli elettroni di ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] sulla riduzione del cloruro doppio di sodio e a. con sodio metallico. Infine, nel 1886 in Francia per opera di P.-L.-T dell’acido naftenico; si prepara per doppio scambio da un naftenato alcalino con un sale di a.; massa gialla gommosa impiegata come ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...