SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] crede che la sua bellezza possa tanto nella borsa come può nei cuori degli uomini e non si avvede che il denaro è duro metallo et il cuore è carne che basta dir carne» (Barilli, 2007, pp. 507 s.).
Né, d’altro canto, i suoi spostamenti mondani erano ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] documentato per la collezione numismatica, che classificò in modo diverso da quello empirico precedente, basato sui tipi di metallo e le dimensioni: divise il materiale romano dal successivo, distinguendo nel primo le monete "consolari", che dispose ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] sede a Pisa, avviando, in uno stabilimento localizzato a Marina di Pisa, la produzione di idrovolanti in metallo su licenza della Dornier Metalbauten, approfittando dell’impossibilità di produrre in Germania simili aerei, a causa delle restrizioni ...
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SICARDO, principe di Benevento
Vito Loré
SICARDO, principe di Benevento. – Figlio maggiore di Sicone e suo successore sul trono beneventano, non ne conosciamo la madre, né la data di nascita, collocabile [...] come quattro volte superiore rispetto a quella del padre, per altro con un’ulteriore riduzione del contenuto di metallo prezioso.
All’irradiamento verso l’esterno dell’azione principesca corrispose lo sforzo di rafforzare ulteriormente il prestigio ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] per la parte della somma corrisposta in natura, di correre i rischi cui erano esposti i pagamenti in oro (era in tale metallo che l'amministrazione spagnola esigeva i pagamenti), in un periodo in cui l'oro si faceva sempre più prezioso e più raro.
A ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] di Monteponi (1930) e di Porto Marghera (1937), basati sul "diagramina Cambi" per la separazione e l'ottenimento del metallo ad elevata purezza. (Nel 1969 la produzione di zinco in Italia raggiungeva un totale di circa 130.000 tonnellate annue e ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] , mentre un elegante putto solleva con una mano una coltre dall'urna, reggendo con l'altra una corona principesca di metallo, andata perduta. Alla base dell'urna sono modellati gli emblemi della famiglia: il drago dei Boncompagni e l'aquila bicipite ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] a firmare i propri lavori con il soprannome ‘Panta’ datogli dagli amici. Nel 1952 espose una serie di sculture in metallo e plexiglas policromo (I. P., 1994, p. 59) alla mostra Materie plastiche in forme concrete presso la saletta dell’Elicottero ...
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MAZZOCCHI, Alessio Simmaco. –
Flavia Luise
Nacque nell’odierna Santa Maria Capua Vetere il 22 ott. 1684, ultimo di 24 figli, da Lorenzo, farmacista, e da Margherita Battaglia, che morì nel metterlo [...] che a Napoli era sempre esistita un’unica chiesa metropolitana.
La sua fama resta legata al commento di due tavole di metallo trovate nel 1732 nell’alveo del torrente Cavone, in una località dove sorgeva l’antica Eraclea, dal cui studio ricavò un ...
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ZENTI, Girolamo.
Patrizio Barbieri
– Nacque a Viterbo intorno al 1609-1611 da Francesco. Non è noto il nome della madre.
Fu il più noto cembalaro italiano del suo tempo, con sporadica attività anche [...] 139), dovette essere completata nella sua bottega dopo la morte. Va osservato che l’alta densità di tale nobile metallo permetteva di ridurre l’inarmonicità e soprattutto la lunghezza delle corde gravi, e quindi l’ingombro dello strumento, cosa assai ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...