DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] la "concezione totalitaria e integrale del regime fascista" (Alfieri-Freddi, 1933, p. 66); quattro grandi fasci di metallo, che richiamavano alla mente immagini di guerra, corazzate e baionette; un ingresso, ricavato nel cubo, che riprendeva, con ...
Leggi Tutto
MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] a due voci, che varie opere di successo annoverava nel Cinquecento e nel Seicento (dai ricercari di Lupacchino dal Vasto, G. Metallo, G. Bartei ai Solfeggiamenti di G. Gentile ai Duo di G. Giamberti); ma i componimenti del M., di indubbia perizia ...
Leggi Tutto
RIZZARDA, Carlo
Stefania Cretella
RIZZARDA, Carlo. – Nacque a Feltre il 23 gennaio 1883, quarto figlio di Luigi, carradore, e di Tommasina Saccari. Il padre aveva frequentato i corsi di pittura di Antonio [...] di Parigi, dove il maestro allestì una sala personale fuori concorso e si presentò come espositore nella classe del metallo, vincendo il terzo premio.
Le opere di questo periodo testimoniano la piena adesione ai dettami del déco internazionale ...
Leggi Tutto
SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] fu il nuovo mercato dei fiori di Pescia (1970-81). L’edificio si connota per l’espressività tecnologica dell’involucro metallico, ancorato agli alti piloni e posto a delimitare lo spazio dove passerelle e servizi sono disposti liberamente. I progetti ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] trillo. Nondimeno, Carlotta era superba nella parte di Leonora. L'energia, la convincente declamazione di Barbara e il metallo brunito degli affondi nel registro grave potevano far scoppiare un'ovazione anche su un mero recitativo, come nell ...
Leggi Tutto
DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] e perciò fare concessioni alle imposizioni dei mercato (ad esempio, viene diminuita in rapporto al volume la quantità del metallo).
Si legge la firma "Opus fratrum de Maria Vincentini" nelle seguenti campane: 1714, campana maggiore della chiesa di S ...
Leggi Tutto
INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] a chi gli assicurava che l'esercito tedesco aveva notizie precise sulle consistenze e, per evitare il peggio, fece riportare il metallo nel deposito, da dove fu prelevato e trasferito prima a Milano, poi in gran parte a Berlino.
Dopo la partenza di ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] ascessi e le ulcerazioni della vescica l'autore suggerisce interventi meccanici, come l'uso di sonde, composte non solo di metallo ma anche di erbe curative quali steli di malva, di finocchio, di prezzemolo, cosparsi di unguenti a base di verderame ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] sensibilità del contatore Geiger-Müller come rivelatore di raggi X, mettendo in evidenza un fenomeno di attivazione del metallo costituente la parete (Attivazione temporanea dei contatori di Geiger e Müller conseguente a trattamento con raggi X, in ...
Leggi Tutto
DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] e descritti) e di oggetti d'arte, con alcune particolarità come i "segni da mercante", cioè probabilmente i sigilli di metallo o di legno di cui si servivano i mercanti per attestare l'autenticità degli atti o per ratificare accordi e contratti. Tale ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...