LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] BL, Burney 19, c. 1v) e ancora in un evangeliario del 13° (Parigi, BN, gr. 54, c. 278v). Un curioso e interessante l. metallico in forma di serpente, con la coda disposta a spirale a formare la base d'appoggio, compare in una miniatura raffigurante l ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] deduce dunque che, come in Occidente, anche in Oriente dovevano esistere in quest'epoca vere p. in legno o in metallo decorate da cicli testamentari. Questa ipotesi trova conferma anche in una fonte letteraria coeva, l'epistola del vescovo Ipazio di ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] intere città come Antiochia e Alessandria, per non parlare del furto dei rivestimenti protettivi in marmo e delle coperture di metallo che ha rovinato molti edifici romani in mattoni e calcestruzzo. Alcuni templi, tra cui il Partenone e il Pantheon ...
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IONA
J.T. Lang
(Iova insula, Hy nei docc. medievali)
Piccola isola della Scozia, nella contea di Argyllshire, situata al di là della punta occidentale dell'isola di Mull, non troppo distante dalla costa [...] cimiteri e croci in pietra, su di un'area di ha 8. I primi edifici erano in legno; il vetro e il metallo cominciarono a essere lavorati solo nel sec. 7°, secondo modalità che trovano analogie nella scultura e nella decorazione libraria. Una serie di ...
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Nella terminologia architettonica classica, termine, specificato dagli aggettivi, usato per indicare i particolari sistemi di struttura muraria e i paramenti in uso presso i Romani: o. quadratum (fig. [...] che ebbe in Ungheria).
In calcografia, o. mallei («opera di martello»), incisione del metallo con ferri di varie fogge battuti a martello sul metallo, per ottenere un effetto granoso; per affinità di lavorazione nel Rinascimento è stato così ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] lui ignora; ha osservato a fondo tutti i lavori dei fonditori, ciò che si fabbrica con l'oro e l'argento, con altri metalli e con tutti i minerali; conosce personalmente tutto ciò che concerne la vita militare e le armi e i diversi metodi di caccia ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] , le nuove generazioni infatti non hanno ereditato l'amore per il materiale e per la scultura diretta ma preferiscono il metallo, spesso saldato, evitando la monumentalità e la massa care a Moore, e sono direttamente influenzate da A. Calder (Lynn ...
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grattacielo
Fabrizio Di Marco
Con la testa tra le nuvole
Il grattacielo (dall'inglese sky-scraper), un edificio alto più di 15÷20 piani, è il simbolo della città americana, specialmente di Chicago ‒ [...] si sarebbe sviluppato un nuovo tipo di edificio, il grattacielo. Dopo, infatti, che gli edifici di Chicago realizzati in metallo (ghisa o ferro, che avrebbero dovuto resistere alle fiamme) vennero distrutti, ci si accorse che la struttura più adatta ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] imperatore richiede poi ai suoi sudditi (Wixom, 1968; Grodecki, Mütherich, Taralon, Wormald, 1973, p. 271). Ci sono poi le opere di metallo che non sono mobili: l'esempio più tipico e forse anche il più famoso è il citato ambone di Enrico II (Fillitz ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] lunghezza (da 60 a 72 pollici). Dapprima in legno (tasso o bosso), poi in metallo e fibra di vetro, attualmente composito, in materiali diversi (legno o metallo per il corpo principale, fibra di vetro per le due estremità flettenti, lega leggera per ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...