La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] tecnologia cinese indipendentemente da quella della scienza in Cina, e ha affrontato soprattutto i temi della tecnologia dei metalli, della ceramica e dell'alchimia. Per valutare e comprendere il significato tecnico dei testi antichi, egli riteneva ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] ; colà gli Africani dei vari ceppi etnici avevano sviluppato una evoluta agricoltura, lavoravano il ferro, l'oro e altri metalli, scolpivano il legno, allevavano il bestiame, praticavano l'arte della poesia in lingua suaheli e avevano una vasta e ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] /buio, caldo/freddo). Lo wu xing è il concetto dei cinque elementi, o meglio le cinque fasi (legno, fuoco, terra, metallo e acqua) caratterizzate da una serie di azioni e di interazioni, ogni fase individuata da un particolare colore.
La concezione ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] e in parte chimici. Hunt presagì l'esistenza di calcari e di grandi depositi di ossidi di ferro, di solfuri di metallo e di grafite, così come di gneiss, nell'area dello 'scudo' canadese, suggerendo che alla loro formazione nell'era azoica avessero ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] a tutto il 19° secolo, invano osteggiato dalle autorità ecclesiastiche, i souvenir più tipici furono le placchette di metallo con la rappresentazione della Veronica, diffusissime per tutto il Medioevo, le medaglie e monete fatte coniare appositamente ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , Rimbaud [...] Un giorno si classificheranno i rarissimi momenti che meritano di sopravvivere secondo la loro sfericità di zaffiro, di metallo; la loro assenza di peso, la loro capacità di silenzio".
Il silenzio, che può dirsi pure l'oggetto, e ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] ‟non sono più sue", ‟sono staccate", ‟le membra sono diventate gigantesche", ‟sono costituite da sostanze estranee come metallo, pietra", ecc. Le analogie con le turbe dello schema corporeo possono, in questo caso, essere particolarmente intense. Il ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...