IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] attività dello I. annovera poi anche sculture di formato minore, di cui Baldinucci ricorda le "assai piccole figure di metallo, sparse per le case di particolari cittadini" di Recanati. Di tale produzione si conservano due calamai (Faenza, Pinacoteca ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] del duomo in data 1° febbr. 1515 (relative a "Magister Hieronymus de Brissia" per i lavori di una grata in metallo per l'antica cattedrale), potrebbe essere stato coinvolto anche nell'esecuzione della balaustra che doveva chiudere il coro verso il ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] Bianchi stampò nel 1638 la raccolta di mottetti Sacrae cantiones di A. Cifra; per Antonio Poggioli i Ricercari di G. Metallo (1639), un'antologia di mottetti di F. Berretti (1643) e due antologie di mottetti dello stesso Poggioli (1647); per Giovanni ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] e ad alcune case, sono elencati i tanti oggetti che egli teneva nella sua bottega, come medaglie plumbee e di metallo, una medaglia di alabastro, colonnine, capitelli e basi, pezzi di marmo, «duy corpe de fegura antiqua de marmora». Come eredi ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] con occhi di smalto; una vacca accovacciata, due orecchi, due sciacalli, quattro leoni, quattordici croci ansate, tutto dello stesso metallo; due noci di diaspro; dieci grossi e complessi bracciali con figure alate, il tutto d'oro; e poi argenti e ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] della gipsoteca della scuola.
In questo periodo il K. curò particolarmente l'attività scultorea (monumenti funebri, targhette in metallo sbalzato e bassorilievi in gesso spesso dedicati a professori dell'ateneo pavese; si deve citare la medaglia con ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] di dar vita gradualmente a laboratori specializzati nella costruzione di singole parti, quali lenti, astucci, armature, minuterie metalliche. Già negli anni tra le due guerre, le occhialerie cadorine coprivano l'88% della produzione di montature per ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] Teatro Giuseppe Patroni Griffi.
Tra le opere letterarie, oltre a quelle citate: La morte della bellezza (1987); Del metallo e della carne (1992); tra quelle cinematografiche: Metti, una sera a cena (1969); Divina creatura (1975); La gabbia ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] ") oppure di cinque piedi, ad una sola tastiera, senza registri indipendenti di pedale e comunque con canne esclusivamente di metallo (stagno per quelle di facciata, piombo, per quelle interne), perlomeno per tutti i casi documentati, cioè per organi ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] più verso combinazioni modulari di essenziale semplicità. Accanto alle pitture significativo ruolo assunsero anche le sculture in metallo e cemento, in cui l'autore interpreta con austerità, attraverso l'estrema rarefazione delle linee costruttive ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...