. Elettricità (XI, p. 95). - Capacità. - Si indicano le relazioni che permettono di calcolare la capacità di varî tipi di condensatori, adottando il sistema metrico Giorgi nella forma razionalizzata.
Per [...] facce opposte del foglio di mica. I condensatori, opportunamente protetti contro l'umidità, vengono montati in custodie di metallo o di materie plastiche. In modo analogo sono costruiti i condensatori aventi come dielettrici i materiali ceramici, che ...
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La grande scienza. Fisica delle superfici
Gianfranco Chiarotti
Fisica delle superfici
Nei solidi cristallini gli atomi sono disposti nei vertici di una struttura spaziale triplamente periodica, il reticolo. [...] di potenza.
In un certo senso anche il transistor di tipo A può essere pensato come la successione di due giunzioni metallo-semiconduttore. L'area attiva del semiconduttore rappresenta la base. Per il funzionamento è necessario che la distanza tra le ...
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conduttivita
conduttività [Der. dell'ingl. conductivity, da to conduct "condurre"] [LSF] (a) In senso generico, ma non seguito in generale, sinon. di conducibilità, cioè attitudine a condurre calore [...] ., le proprietà di conduzione elettrica e quelle concomitanti di dissipazione di un materiale conduttore in campi elettrici variabili: v. metallo: III 784 e. ◆ [GFS] C. elettrica dell'aria: v. elettricità atmosferica: II 271 b. ◆ [EMG] C. elettrica ...
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anisotropia
anisotropìa [Comp. di an- privat. e di isotropia] [LSF] Mancanza di isotropia, cioè proprietà (di un mezzo, di una sorgente di radiazioni, di un rivelatore, ecc.) per cui il valore di una [...] v. spazio e tempo: V 453 d. ◆ [EMG] A. uniassiale: quella che si presenta soltanto per una determinata direzione; per es., v. ferromagnetismo: II 563 b. ◆ [EMG] Campo di a.: v. ferromagnetismo: II 563 c. ◆ [FSD] Termini di a.: v. metallo: III 795 a. ...
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Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] costruire un s. per l’idrogeno gassoso ricoprendo il gate di un transistore MOS con un film sottile di palladio, metallo che mostra eccezionale affinità verso l’idrogeno; una volta immesso tale sistema nell’ambiente di misura, l’interazione tra ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] a un’estremità un cannone elettronico a, all’altra un anodo f, detto collettore; tra il catodo e l’anodo è un’elica metallica d (le cui estremità fanno capo all’ingresso c, e all’uscita e in alta frequenza) che costituisce una struttura in grado di ...
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Nella tecnica, riscaldamento di un liquido a temperatura maggiore di quella a cui bolle a pressione atmosferica; si ottiene aumentando la pressione del liquido.
Riscaldamento a pressione costante di un [...] si trova il vapore.
In metallurgia, il s. è il raggiungimento di temperature maggiori di quella di colata di un metallo fuso. Nel caso della ricottura dell’acciaio il s. può essere responsabile di un eccessivo ingrossamento dei cristalli di austenite ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] di cesio deposto su argento. Effettivamente tali celle hanno un rendimento da 20 a 50 volte superiore a quelle fatte con i metalli alcalini e, per quanto non in modo uniforme (come del resto le celle alcaline che hanno un massimo di sensibilità per ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] era già stata messa in luce da H. Davy (1817), J.W. Doebereiner (1823), P.L. Dulong e L.-J. Thenard (1823): i metalli presi in esame solitamente erano il platino, l'oro, l'argento, il palladio e la loro azione si manifestava a condizione che il ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] (per es., antimonio e bismuto) e semiconduttori (germanio e silicio) che presentano le proprietà di un metallo se sono allo stato l.: v. metalli liquidi. ◆ [FML] Propagazione di onde longitudinali in un l.: v. onde elastiche nei fluidi: IV 261 ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...