Cavalleria
Jean Flori
La cavalleria nacque intorno all'anno Mille in seguito alle trasformazioni sociali e politiche dell'epoca feudale, all'accresciuto ruolo dei castelli e dei guerrieri che li abitavano, [...] a una serie di migliorie dell'armamento. Il casco si trasformò nell'elmo chiuso, l'usbergo si perfezionò grazie alle placche di metallo che rinforzavano i punti più esposti, la lancia si allungò fino a raggiungere 3,5 m. Alla fine del sec. XIV ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] descrive, dove tratta del tradimento di Medea e della morte di Creusa "oltre il foco hanno rinchiusi in una palla di metallo con fuochi artificiali alcuni piccoli scoppietti, che feriscono da tutte le parti" (p. 130).
A questo punto la reazione del ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] 74 di lunghezza ed aveva mm 218 di calibro. Alla fine del sec. XVIII questa bocca da fuoco venne fusa per trarne il metallo: nel Museo di Artiglieria di Torino se ne conserva una incisione del 1766 trovata dall'Angelucci a Villa d'Este a Varese; essa ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] . Intanto il Davanzati aveva iniziato a praticare la "tosatura", cioè la limatura, delle monete per sottrarre parte del metallo prezioso. Scoperto e arrestato, fu interrogato sotto tortura e in quell'occasione confessò anche i precedenti misfatti ai ...
Leggi Tutto
L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] le scienze navali: la nave passò dalla propulsione velica a quella meccanica, dalla costruzione in legno a quella in metallo, la sua grandezza unitaria salì da 1500 a 30.000 t; si introdussero nuovi sistemi di navigazione, che ne aumentarono ...
Leggi Tutto
Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] e dal carattere tradizionale del loro uso: così nei riti si adopereranno oggetti di pietra, più antichi di quelli di metallo, cereali di una specie più antica di quella comunemente in uso, si accenderà il fuoco mediante frizione ecc. Ogni teoria ...
Leggi Tutto
(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] a.C. nel B. occidentale nacque la cultura dei kurgan, che riunì tradizioni locali (per. es. prodotti di metallo) e tratti caratteristici della zona orientale (piccoli villaggi fortificati): peculiari sono le numerose necropoli con sepolture a ...
Leggi Tutto
MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] maggiori centri di provenienza del minerale. Si estraggono, inoltre, ferro, piombo, che nel 1990 ha fornito 66.900 t di metallo, manganese (16.400 t nel 1989), cobalto, zinco, antimonio, ecc. L'assenza di risorse energetiche in quantità significative ...
Leggi Tutto
ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] , nuove fonti di energia a basso prezzo e un miglioramento della qualità della manodopera. Il rame (144.400 t di metallo puro nel 1992) viene arricchito prima dell'esportazione negli stabilimenti di Lubumbashi, Likasi e Luilu; associato al rame si ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] e si concretizza in liste di montagne associate ciascuna al suo prodotto caratteristico, di norma un albero d'alto fusto, o un metallo, o una pietra: c'è la montagna del cedro e quella del cipresso, la montagna del lapislazzuli e quella della diorite ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...