SEMICONDUTTORI
Francesco Paolo Califano-Fabrizio Galluzzi
(App. III, II, p. 692; IV, III, p. 300)
I s. hanno trovato larghissima applicazione nell'industria elettronica sotto forma di materiali monocristallini [...] di gallio (GaCl3), che vengono decomposte a temperature tra 700 e 800°C, oppure miscele di arsina con composti metallorganici − per es. trimetilgallio Ga(CH3)3 −, che reagiscono a temperature sensibilmente inferiori. Nella crescita di strati s. per ...
Leggi Tutto
ORGANICI, ACIDI
Gaetano Charrier
. Gli acidi organici sono caratterizzati dal gruppo monovalente
che secondo la proposta di A. v. Baeyer ha assunto la denominazione di carbossile. Detti composti si [...] in nicotico.
5. Si ottengono acidi organici facendo agire i clorocarbonati alchilici oppure i carbonati alchilici sui composti metallorganici:
Come pure si può introdurre nei nuclei aromatici il carbossile impiegando le sintesi di Wurtz-Fittig e di ...
Leggi Tutto
Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] coordinazione, poiché tutti i composti contenenti legami metallo-carbonio appartengono alla categoria dei composti organometallici o metallorganici.
Iniziando con i leganti al carbonio, che danno contributo nullo al numero di ossidazione, alcuni di ...
Leggi Tutto
POLIMERIZZAZIONE stereospecifica
Giulio NATTA
La scoperta dei processi di p. stereospecifica, sebbene dati solo da pochi anni, ha avuto applicazioni importanti, in certi casi rivoluzionarie, nel campo [...] che usano composti cristallini di metalli di transizione (TiCl3, VCl3, ecc.) a valenza inferiore alla massima e composti metallorganici di elementi spiccatamente elettropositivi e che hanno un piccolo diametro ionico: come per es. Al(C2H5)3, Be(C2H5 ...
Leggi Tutto
Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] dipendono dalla natura dei componenti elementari, che vengono qui di seguito descritti.
Atomi, molecole inorganiche, composti metallorganici
Le prime nanostrutture artificiali, realizzate negli ultimi decenni del XX secolo a partire dal diodo a ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] di ionizzazione, affinità elettronica, elettronegatività), dello studio dei composti di coordinazione e dei composti metallorganici attraverso un’approfondita interpretazione della loro struttura elettronica.
C. organica
Oggetto di studio della c ...
Leggi Tutto
LACCHE
Fabrizio CORTESI
Carlo Alberto PETRUCCI
Alessandro BERETTA
*
Giovanni Vacca
Con lo stesso nome lacca (dal persiano lāk, ind. lākh "lacca rossa") si designano tre prodotti fra loro diversi [...] per i coloranti azoici che, secondo le ricerche di questo autore, originerebbero pure, coi metalli, complessi molecolari metallorganici.
La formazione della lacca è da paragonarsi come fenomeno alla tintura delle fibre tessili. Le reazioni chimiche e ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] l'epitassia da fasci molecolari MBE (molecular beam epitaxy) o la deposizione chimica da fase vapore di composti metallorganici MOCVD (metallorganic chemical vapour deposition). Nella tecnica MBE un flusso di atomi viene fatto evaporare da celle di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] possibile isolarli e, nel 1849, impiegando lo zinco e alcuni alogenuri organici, Frankland preparò i primi composti metallorganici, e poi quelli che riteneva fossero radicali simili all'etile. Questa errata convinzione (in seguito, infatti, Hofmann ...
Leggi Tutto
Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] alle condizioni operative, alla tipologia del precursore impiegato, che può spaziare dagli idruri, ai cloruri e ai composti metallorganici, e la cui scelta, processo per processo, dipende dai requisiti di controllo della reattività e della volatilità ...
Leggi Tutto
metallorganico
metallorgànico agg. [comp. di metallo1 e organico] (pl. m. -ci). – In chimica, detto di composti contenenti nella molecola almeno un atomo di metallo e almeno un radicale organico ad esso legato con legame diretto metallo-carbonio;...
poliacetilene
poliacetilène s. m. [comp. di poli- e acetilene]. – In chimica organica, composto ottenuto dalla polimerizzazione lineare di acetilene in presenza di catalizzatori metallorganici.