GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] conservazione, la saldatura a stagno dell'alluminio. Per realizzare quest'ultima operazione escogitò Torino 1958, la maggior parte del terzo volume (pp. 147-618: Metallurgia; pp. 775-964: Materiali cementanti, Bitumi e asfalti, Industrie ceramiche ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] della facoltà di ingegneria ed ha assunto la Direzione dell’istituto di Chimica fisica, elettrochimica e metallurgia, di grande importanza industriale, come la produzione elettrolitica dell’alluminio. Per questi studi gli fu conferita nel 1967 ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] Trovano impiego soprattutto in metallurgia allo scopo di introdurre nell percentuali sino al 6-8%), oltre che alluminio, silicio ecc. Ha colore grigio opaco scuro tungsteno
Contiene 70-80% di tungsteno e non più dello 0,6% di carbonio, è usato per la ...
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terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] (calcio, berillio, ferro, alluminio ecc.). I minerali in cui gli elementi delle t. sono presenti in quantità piuttosto elevati di purezza.
La metallurgia assorbe un’elevata percentuale della produzione di elementi delle terre rare. L’aggiunta di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] gruppi umani in relazione con gli inizi dellametallurgia. L’aspetto finale della Lagozza, su cui s’innesterà poi, . Elementi visuali sono alla base anche dell’uso di laminati di alluminio, di G. Alviani, e delle ricerche anche tattili di A. Bonalumi ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] )2+ 2H2.
L’idruro di c. è principalmente impiegato come riducente nella metallurgia del cromo e dello zirconio; a differenza dei comuni riducenti (magnesio, alluminio ecc.) può operare, in atmosfera di idrogeno, a temperature molto elevate. È inoltre ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] alcune leghe (con ferro, con rame ecc.) usate in metallurgia. Il f. si usa anche nella fabbricazione dei fiammiferi, e alcalinoterrosi (e d’alluminio) si possono formare per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno della fosfina (PH3) con i ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] (CN)2, e viene separato allo stato metallico per spostamento con zinco o alluminio. Molto importanti sono i metodi di estrazione dalla galena. Da questa, con i processi dellametallurgia del piombo, si ottiene il piombo d’opera nel quale si raccoglie ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] prepara riducendo l’anidride borica con polvere di magnesio o di alluminio, o i suoi alogenuri per mezzo di idrogeno; con quest igroscopica che viene impiegata in metallurgia e nella analisi quantitativa della silice. Borosilicati Sali metallici di ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] con lo zirconio si combina al forno elettrico. Si scioglie nell’alluminio allo stato solido e nell’argento, nell’oro e nello zinco usate in metallurgia, si realizza riducendo con carbone, per lo più in forni, la silice in presenza dell’ossido del ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...