Stazione preistorica del Gargano, a SO di Manfredonia. La stratificazione testimonia un insediamento prolungato, a partire da una fase iniziale del Neolitico, con genti che praticano ancora un’economia [...] di raccolta di molluschi. L’occupazione del sito è ancora documentata nell’età del Bronzo (la ceramica indica uno stretto rapporto con il mondo egeo) e fino agli inizi dell’età del Ferro, con cospicue tracce di metallurgia. ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] ", 13, 1997, pp. 161-178.
Sherby 1975: Sherby, Oleg D. - Walser, Bruno [et al.], Superplastic ultrahigh carbon steels, "Scripta metallurgica", 1975, pp. 569-574.
Soundara Rajan 1982: Soundara Rajan, K.V., India's religious art. Ideas and ideals, New ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] la produzione di rilevanti quantità di questo metallo. Uno dei testi principali di questa proto-a. è un'opera metallurgica della biblioteca di Assurbanipal (668-626 a.C.) nella quale - nonostante le molte difficoltà e controversie interpretative - è ...
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FAGGIANI, Dalberto
Ugo Magrini
Nacque a Tresnuraghes (Oristano) il 1° ott. 1903 da Eugenio e da Teresa Pozzi, in una famiglia piemontese trasferitasi temporaneamente in Sardegna in seguito a un incarico [...] in fisica nell'università di Napoli, nel 1930 il F. si trasferiva a Milano per partecipare a una ricerca in metallurgia presso l'istituto tecnico scientifico "Ernesto Breda". Assistente incaricato nel 1931, poi di ruolo presso l'istituto di fisica ...
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degassamento
degassaménto (o degassàggio) [Comp. di de-, gas e il suff. -mento (o il francesizzante -aggio)] [FML] Eliminazione degli aeriformi disciolti in liquidi od occlusi in solidi, praticata in [...] , oppure dei gas residui esistenti in un recipiente, aderenti od occlusi alle sue pareti; in partic., in metallurgia, eliminazione dei gas presenti in bagni metallici fusi o in leghe metalliche, ottenuta aggiungendo al bagno metallico sostanze ...
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asterismo
asterismo [Der. del gr. asterismós, da astèr "stella"] [STF] [ASF] Termine usato talora, spec. nel passato, come sinon. di costellazione. ◆ [FSD] (a) Luminosità stellata a sei raggi osservabile [...] . a rifrazione della luce da inclusioni microscopiche o lamelle di geminazione, ordinate a 120°. (b) Spec. nella metallurgia, fenomeno consistente in deformazioni delle figure di diffrazione di raggi X da parte di materiali cristallini che perdono di ...
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Città del Pakistan (1.599.000 ab. nel 2003), nel Punjab nord-orientale, situata a 515 m s.l.m. nella zona pedemontana himalaiana, presso il fiume Soan (subaffluente dell’Indo). Costituisce una conurbazione [...] Kashmir (prodotti agricoli e dell’allevamento) e centro industriale molto attivo (costruzioni meccaniche ed elettriche, metallurgia, impianti chimici e tessili, calzaturificio, raffineria di petrolio). Nodo ferroviario sulla linea Lahore-Peshawar, R ...
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In paletnologia, termine, già utilizzato come sinonimo di Eneolitico (➔), con il quale, con più ristretta precisazione cronologica, si designano tutte le industrie, anche mancanti del rame, contemporanee [...] periodo in cui, durante il 3° millennio, sono avvenuti importanti cambiamenti nella struttura sociale e nel sistema culturale dei gruppi umani (attestati dall’inizio di sepolture megalitiche, fortificazioni, metallurgia, ceramica a cordicella ecc.). ...
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RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] si troyavano dei giacimenti e i Romani aes cyprium e cuprum da Cipro, uno dei principali centri di produzione (v. metallurgia).
Ha colore rosso alla luce riflessa e verde a quella trasparente, cristallizza nel sistema monometrico, è duro, elastico ...
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Cultura che fiorì fra il 200 a.C. e il 1000 d.C. circa sulla costa N del Perù, nelle valli di Moche, Chicama e Virù; raggiunse la fase di massima complessità nel Periodo classico (900-1100 d.C.), al termine [...] centri isolati in strutture statali centralizzate. Fu caratterizzata dal miglioramento delle tecniche agricole, dallo sviluppo della metallurgia, dal massimo sfruttamento delle risorse idriche. Lavori di tale mole implicano l’esistenza di un forte ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...