fibrosità In metallurgia, anomalia strutturale dei materiali metallici, conseguente a fenomeni di aggregazione e di liquazione che si verifica durante la solidificazione del metallo (specialmente nel [...] caso dell’acciaio), causandone un assetto strutturale eterogeneo e disuniforme. Tale assetto provoca una disposizione a forma di fibre nel metallo, allorché questo è inviato alla lavorazione a caldo in ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] Italia, VI, Venezia 1770, p. 156). Verso il 1740 si trasferì a Schio (Vicenza) e vi esercitò per otto anni la metallurgia, prestando anche la sua consulenza per la conduzione di miniere del Bergamasco e del Modenese.
Nel 1753, chiamato da una società ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] Trenta, quando Henckel, il primo allievo di Stahl, aveva più volte sollecitato la sua istituzione. I corsi di chimica e metallurgia la resero celebre in tutta Europa tanto che Michail Vasil´evič Lomonosov (1711-1765) vi fu inviato dalle autorità dell ...
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Filologo, medico e metallurgista tedesco (Glauchau 1494 - Chemnitz 1555). Studiò a Bologna e Padova, addottorandosi in filosofia e in medicina. Medico nella città mineraria di Joachimsthal e quindi (dal [...] studio dei minerali e della loro utilizzazione. È considerato, insieme al Biringuccio, fondatore della mineralogia e della moderna metallurgia. Fra le sue numerose opere, scritte in latino e ricche di citazioni da antichi scrittori greci e latini ...
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scheelite Minerale, wolframato di calcio, CaWO4, tetragonale, con colore molto variabile dal verde al grigio, al giallastro, al bruno e all’arancio vivo. Si rinviene in filoni di origine pneumatolitica-idrotermale, [...] , arsenopirite e molibdenite. Costituisce un minerale molto importante per l’estrazione del wolframio e viene utilizzato in metallurgia per la fabbricazione di acciai speciali. Importanti depositi minerari sono quelli coreani e di Mill Hill nel ...
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WALLERIUS, Johann Gottschalk
Maria Piazza
Chimico e mineralogista, nato l'11 luglio 1709 nella provincia svedese di Närke, morto il 16 novembre 1785 a Upsala. Fu nominato nel 1732 aggiunto nella facoltà [...] dell'università fino alla sua nomina nel 1739 ad assessore del Collegio di medicina di Stoccolma. Fu professore di chimica, metallurgia e farmacia dell'università di Upsala dal 1750 al 1766, anno in cui si dimise per dedicarsi agli studî prediletti ...
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Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri. Consiste in una luminosità stellare a 6 raggi che si può osservare nell’interno delle gemme, opportunamente tagliate, [...] o d’inclusioni microscopiche ordinate a 120° e da altri a lamelle di geminazione pure ordinate a 120°.
In metallurgia, fenomeno che consiste in una tipica deformazione delle figure di diffrazione dei raggi X nell’analisi della struttura reticolare ...
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Geologia
Colata di fango Flusso di materiali tenuti insieme dall’azione coesiva del fango che scorre su un pendio per effetto della gravità.
Colata lavica Massa di lava più o meno fluida che, effondendosi [...] metalli fusi, vetro fuso ecc. vengono versate su superfici o in forme.
La c. in forme ha particolare importanza in metallurgia. Si hanno differenti tipi di c. a seconda delle modalità di esecuzione dell’operazione.
Colata centrifuga Il metallo fuso è ...
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. Mineralogia. - Questo nome, generalmente usato per indicare il processo di incisioni sul rame, è stato recentemente introdotto per indicare anche lo studio microscopico, eseguito con speciali apparecchiature, [...] di studio, facendo astrazione dalla tecnica un po' diversa, è già da molti anni applicato con successo nel campo della metallurgia, dove fu introdotto da H. C. Sorby nel 1864, e va rapidamente diffondendosi tra gli studiosi di mineralogia, apportando ...
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Termine («spegnimento»), usato nel linguaggio tecnico per indicare in genere il venir meno di un fenomeno o di un regime. fisica Diminuzione della luminescenza a seguito dell’aggiunta di una sostanza capace [...] di una trasformazione chimica, avente lo scopo di evitare l’insorgere di reazioni secondarie o successive.
In metallurgia, il q. di metallo portato ad alta temperatura trasferisce a temperatura ambiente lo stato termodinamico competente a temperatura ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...