FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] varie discipline minerarie alla Scuola superiore per ingegneri di Milano e pubblicò alcuni testi didattici: lezioni di miniere, trattati di metallurgia e di siderurgia e il primo trattato italiano di arte mineraria edito da Hoepli.
Morì a Milano il 9 ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] lucentezza submetallica. L’a. si prepara per riduzione con carbone dell’anidride arseniosa, ottenuta come sottoprodotto della metallurgia di minerali arsenicali di rame, nichel, cobalto, argento ecc. Si presenta in diverse forme allotropiche. Oltre ...
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Metalli
Luigi Cerruti
Elementi fondamentali per lo sviluppo delle civiltà
Nella vita di tutti i giorni quasi ogni nostro gesto ci mette in contatto con oggetti in cui i metalli hanno funzioni diverse [...] dai minerali con procedimenti particolari (alte temperature, uso di carbone di legna, e altro), che costituiscono la loro metallurgia. Argento e oro, invece, si trovano in natura già come metalli, ossia, come si dice nel linguaggio scientifico ...
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Medicina
Immersione in un liquido o in altro mezzo esplicante azione termica o chimica.Di largo impiego sono i b. freddi, caldi o raffreddati in acqua comune, minerale o mineralizzata (➔ idroterapia), [...] e le soluzioni che si adoperano successivamente per ottenere la desiderata deposizione elettrolitica.
In metallurgia la massa di metallo o lega fusa, presente nei forni metallurgici; b. di sale, la massa di sale fuso (o la miscela di sali fusi ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] fino a un decimo di grammo non sono dannose, mentre lo sono quantità di 2-3 g, che possono anche riuscire letali.
Metallurgia
Il r. si estrae in genere da minerali costituiti da miscugli complessi di solfuri di ferro e r. associati a composti di ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] anni 1990 questi stessi paesi hanno visto il loro apporto ridotto a meno del 30%, a causa degli straordinari progressi che la metallurgia dello z. ha fatto registrare in Cina, cresciuta a un tasso medio annuo vicino al 20% che, ora assicura, da sola ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] zinco sono da ricordare le memorie Lead smelting works of Monteponi, in Minerary Magazine, XII (1905), pp. igi ss.; La metallurgica dello zinco in Italia, in Res. ... d. Ass. miner. sarda, IX (1906), 2, pp. 7-14; Elettrometallurgica dello zinco, ibid ...
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Medicina
F. vasale Abnorme tendenza dei capillari e delle piccole vene a rompersi sotto l’azione di piccoli traumi o dell’aumento della pressione interna. Si ha f. vasale nel morbo di Werlhof, nella peliosi [...] , per cui l’acciaio è corroso e decarburato con peggioramento delle caratteristiche meccaniche e aumento notevole della fragilità. In metallurgia, si chiama f. al bianco la f., associata a una forte riduzione della fucinabilità, che alcuni acciai ...
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fornaci
Andrea Carobene
Fuoco e calore per la produzione industriale
Con il termine fornace si indicano i forni usati per la produzione dei materiali da costruzione come cemento o calce, o i forni impiegati [...] a.C. si diffusero le leghe del rame come il bronzo, e successivamente, verso gli ultimi secoli del 2° millennio, ebbe inizio la metallurgia del ferro.
Tra i forni utilizzati nell'antichità per la fusione del rame, vi era quello a tino, formato da due ...
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Nella tecnologia chimica, l’operazione, detta anche estrazione solido-liquido, consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida mediante un solvente. Si distingue dalla dissoluzione [...] , di elevatori a tazze forate o di ruote munite di pale.
Il processo di l. è particolarmente impiegato nella metallurgia di numerosi metalli: argento, rame, manganese, vanadio, uranio, nichel ecc. A volte alcuni minerali vengono sottoposti a l. in ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...