Capitale della Danimarca, residenza reale e sede del governo, l'unica stazione della flotta nazionale, la più grande città militare e centro della vita scientifica e artistica della Danimarca, di cui è [...] anni 1880-1890. Nel 1925 erano occupati nelle industrie 105.858 abitanti (Danimarca 269.987), dei quali 28.387 nelle industrie metallurgiche, 16.732 nelle industrie alimentari.
Il porto. - È costituito da un porto doganale e un porto franco. Il primo ...
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(IV, p. 445; App. II, i, p. 253; III, i, p. 132; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 697)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Nel [...] prevalente dell'economia armena; prevalgono i comparti tessile e calzaturiero, ma non sono trascurabili le produzioni metallurgiche, meccaniche, chimiche, della gomma e alimentari. Queste attività richiedono un sensibile apporto energetico che, in ...
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MISSOURI (abbreviazione Mo.; A. T., 134-135)
Giuseppe CARACI
Alessandro DE MASI
Uno degli stati della Confederazione nordamericana, il 18° in ordine decrescente di superficie (179.790 kmq.), il più [...] seguono le molitorie, le alimentari, quelle della carta e del legno, le meccaniche (costruzione di veicoli), le metallurgiche, ecc., concentrate essenzialmente lungo il corso dei due fiumi maggiori.
Il Missouri, ammesso nell'Unione nel 1821, contava ...
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Nome assegnato, nell'Europa orientale, a una provincia governata da un bano. Il più noto è il banato di Timişoara, quadrilatero limitato dal Mureş, dal Tibisco, dal Danubio e dagli alti massicci dei Carpazî, [...] kmq., è dovuta soprattutto alle ricchezze minerarie e alle industrie. La società di Reşiţa possiede le maggiori officine metallurgiche della Romania.
La popolazione del Banato risulta di elementi etnici assai svariati. Soltanto nella montagna essa è ...
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MAINE (A. T., 129)
Giuseppe CARACI
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Uno degli stati della Confederazione nord-americana, il 38° per superficie (85.570 kmq.), ma il 33° per popolazione assoluta (797.423 ab. nel 1930). È il più settentrionale [...] 129 milioni di dollari di produzione nel 1931); seguono le industrie del cuoio, le tessili (specialmente lana), le alimentari e le metallurgiche.
La popolazione, che contava 583 mila ab. a mezzo il secolo scorso (lo stato data dal 1820), ne aveva 661 ...
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INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Carlo Francesco CERRUTI
Il termine è usato per indicare la presenza nell'aria di sostanze, allo stato di gas, vapori, nebbie o pulviscoli, che possano riuscire nocive o moleste [...] a concentrazione infinitesimali. Le industrie che maggiormente provocano i. a. sono quelle per la lavorazione dei combustibili, le metallurgiche, le chimiche in genere. In un prossimo futuro potrà assumere notevole importanza l'i. a. da sostanze ...
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Città degli Stati Uniti, capoluogo della contea di Hamilton, nello stato di Ohio, a 39° 6′ 30′′ N. e 84°30′ O., la seconda città, per popolazione, dello stato e la sedicesima delle grandi città degli Stati [...] 60.182 impiegati, saliti nel 1919 a 2239 e 69.680 rispettivamente. Le industrie più importanti sono quelle metallurgiche, che impiegano oltre 14.000 operai; seguono quelle relative alle calzature, al vestiario, all'arte editoriale, alla lavorazione ...
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ISÈRE (A. T., 35-36)
Emmanuel de Martonne
Dipartimento della Francia sud-orientale, che ha per capoluogo Grenoble (90.748 ab.) e che comprende le due sottoprefetture di La Tour-du-Pin (4451 ab.) e Vienne [...] dell'energia idrica ha trasformato i centri del versante meridionale in altrettanti centri industriali (cartiere, industrie tessili e metallurgiche). È in tale regione che è sorta Grenoble, la città maggiore delle Alpi francesi, centro dell'industria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] cui presenza è attestata non solo nell’Italia del Nord, ma anche in altre aree, fino alla Toscana e alla Sardegna. Nella metallurgia gli italiani acquistano solide competenze e già tra il 14° e il 15° sec. comincia a essere documentata l’attività di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la popolazione europea aumenta da 180 a circa 425 milioni di [...] un aumento spettacolare, che trasforma villaggi e borgate in grandi centri urbani. È questo il caso delle regioni tessili e metallurgiche inglesi delle Midlands o della Ruhr, in Germania, a partire dal 1850.
L’urbanizzazione
Il declino del peso dell ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...