Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] strato di cera e la cavità restante è riempita di terra, che costituisce l’anima della matrice. Nel declino delle attività metallurgiche dopo la fine dell’epoca classica tale tecnica cade in disuso; l’industria della fusione del m., di nuovo fiorente ...
Leggi Tutto
(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] . Una fonte particolare è rappresentata dai gas di scarico di molte industrie, contenenti quantità variabili di SO2 (lavorazioni metallurgiche, centrali termoelettriche ecc.); di solito la percentuale di anidride s. presente in tali gas è bassa, però ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] il carbonio e gli ossidi di ferro della carica e l’anidride e l’ossi;do di carbonio prodotti durante il processo metallurgico stesso. È costituito da ossido di carbonio (25-30%), da idrogeno e metano (0,5%-3% di ciascuno), da anidride carbonica (10 ...
Leggi Tutto
Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri animali. Per l. si intendono per estensione anche fibre tessili di origine [...] intermedi.
L. minerali e vegetali
Tra le l. minerali, le più note sono la l. di scoria, prodotta con scorie metallurgiche allo stato fuso trasformate in masse filamentose, usate come materiale isolante; la l. di roccia, con gli stesi impieghi della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] di mettere a punto un nuovo processo per la sintesi di cianuri, composti allora assai ricercati per il loro impiego nella metallurgia dell’oro. In un primo tempo, i due avevano effettivamente ottenuto i cianuri attraverso la reazione fra carburo di ...
Leggi Tutto
(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] temperature; nel 1920 si cominciarono a impiegare i bronzi al n. e nel 1925 le ghise al nichel.
Tecniche metallurgiche
La metallurgia del n. segue due strade diverse a seconda che si parta da minerali solforati o da minerali silico-magnesiaci. I ...
Leggi Tutto
Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] a partire dalla fine dell'Ottocento, segna l'avvio dell'era della meccanizzazione. L'industria di processo (metallurgica, carbochimica, petrolchimica), per la stessa natura delle trasformazioni di sua specifica pertinenza e occorrenza, non attuabili ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] mette in rilievo l'importanza della propria esperienza pratica. La maggior parte dei testi sull'attività mineraria e sulla metallurgia del XVI sec. erano opere a stampa, ma alcuni, come lo Schwazer Bergbuch (Libro della miniera di Schwaz), furono ...
Leggi Tutto
Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] a usi tecnici
Classificazioni.
I f. possono essere classificati in base allo scopo in f. per fusione, impiegati soprattutto in metallurgia (per la riduzione dei metalli dai loro minerali, per portare a fusione i metalli e le leghe prima della colata ...
Leggi Tutto
Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] di una seconda fase indurente, dura e fragile, degrada la tenacità propria della matrice; il problema della progettazione metallurgica di una l. ideale potrebbe essere considerato quello di sviluppare una struttura fibrosa, nella quale fasi dure e ...
Leggi Tutto
metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...