metamatematicametamatemàtica [Comp. di meta- e matematica] [ALG] [ANM] [FAF] La scienza che ha per oggetto l'analisi formale delle strutture matematiche e che può essere identificata con la logica matematica. ...
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Scienza che ha per oggetto l’analisi formale delle strutture matematiche, e che si può identificare con la logica matematica. Con significato più ristretto la m., o teoria della dimostrazione (Beweistheorie), è la scienza, creata da D. Hilbert intorno al 1919, avente per oggetto intere teorie matematiche ... ...
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metamatematica o teoria della dimostrazione, termine con cui si indica il programma proposto da D. Hilbert attorno agli anni Venti del secolo scorso al fine di garantire che le usuali procedure dimostrative matematiche siano sufficienti a derivare l’intero corpo della matematica classica, ma non permettano ... ...
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Parte della logica matematica che ha per oggetto l’analisi formale delle dimostrazioni e delle strutture matematiche. Le sue principali branche sono quindi la teoria della dimostrazione e la teoria dei modelli.
Logica matematica
La m., o teoria della dimostrazione (Beweistheorie), è il settore della ... ...
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Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale vi attese col proposito di superare le difficoltà emerse dalla crisi dei fondamenti della matematica classica nei primi ... ...
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metalinguaggio
metalinguàggio [Comp. di meta- e linguaggio] [FAF] [INF] (a) Termine introdotto inizialmente nella logica matematica (sul modello di metamatematica) e poi esteso per indicare in generale [...] un sistema di simboli costituente un linguaggio atto alla descrizione di determinati procedimenti. (b) In termini molto generici, linguaggio convenzionale ...
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Logico, matematico e filosofo di origine polacca (Varsavia 1901 - San Francisco 1983), naturalizzato statunitense. Considerato uno dei massimi esponenti della Scuola logica polacca, fu autore di fondamentali [...] di uno spazio topologico e sviluppando ulteriormente la tendenza, già presente nel suo lavoro, a trattare algebricamente problemi metamatematici) e di algebre cilindriche. Da notare infine la sua ripresa del calcolo delle relazioni binarie di E ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] , dove 0 è l'elemento minimo del reticolo (un'algebra booleana è un caso speciale di un'algebra di Heyting).
Metamatematica della logica e dell'aritmetica intuizioniste dopo il 1940
Agli inizi degli anni Quaranta Kleene concepì un'interpretazione che ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] insorgere di antinomie connesse soprattutto con la nascita della teoria degli insiemi. Come risposta a questa sfida è nata la cosiddetta metamatematica, con il cui aiuto si è cercato di rendere a priori impossibile ogni antinomia e ciò con la messa a ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] prospettando quanto meno valide basi genetiche in vista di un discorso maggiormente articolato sul tema.
Dalla nuova logica alla metamatematica. - Negli ultimi anni del 19° secolo e all'inizio del 20°, l'edificazione della logica simbolica, o logica ...
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CATENA, Pietro
Giulio Cesare Giacobbe
Della sua vita si conoscono pochissimi elementi: nacque a Venezia nel 1501; nel 1547 fu nominato lettore di matematiche presso l'università di Padova (la stessa [...] , Memorie e docum. per la storia della Università di Padova, Padova 1880, I, pp. 63 s.; G. C. Giacobbe, La riflessione metamatematica di P. C., in Physis, XV (1973), 2, pp. 178-196; Id., La riflessione epistemologica rinascimentale: le opere di P. C ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] è "più esatto sia di Kronecker sia di Brouwer" riconosce Weyl. È "strettamente formalista in matematica, strettamente intuizionista in metamatematica" (in Reid 1970, p. 240). La realizzazione del programma, in cui si impegnano Hilbert e la sua scuola ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] dello status degli enti matematici, dall’intuizionismo al formalismo fino agli importanti risultati di K. Gödel (➔ metamatematica; logica). Nell’ampia serie di proposte sulla natura della conoscenza matematica vanno inoltre segnalati gli approcci di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] matematica, da trattare con i metodi matematicamente rigorosi nell'ambito della emergente disciplina chiamata logica matematica o metamatematica. La teoria della dimostrazione iniziata da Hilbert si è sviluppata fino a essere una parte sostanziale e ...
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metamatematica
metamatemàtica s. f. [comp. di meta- e matematica]. – Teoria che ha per fine lo studio dei fondamenti della matematica; più precisamente, lo studio della natura e dei limiti delle scienze matematiche, il cui metodo specifico...