DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] e a suo figlio Michelangelo di usare le forme, che restavano proprietà del D., della Deposizione della Croce,di sedici Storie dalle Metamorfosi di Ovidio e di varie Crocefissioni (Masetti Zannini, 1972, p. 301). Sempre intorno al 1589 il D., con la ...
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GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] : si tratta di un manoscritto italiano, copiato tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, che contiene le Metamorfosi, un Accessus ad Ovidium, la Vita Ovidii di Arnolfo d'Orléans e alcuni excerpta dalle Epistulae ex Ponto, il tutto ampiamente ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] vide in una rappresentazione americana de Ilpadrone delle ferriere di G. Ohnet, si complimentò per la sua inaspettata metamorfosi. Il D. riscosse dalla critica locale consensi calorosi e unanimi, imponendosi soprattutto in La signora dalle camelie di ...
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PULCI, Luca
Alessio Decaria
PULCI, Luca. ‒ Nacque da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi, probabilmente al Palagio, la proprietà di famiglia collocata nell’amato Mugello, nel 1431, quindi solo pochi [...] quattro parti introdotte da brevi argomenti in prosa, dedicato a Lorenzo de’ Medici. Sulla scia del Ninfale fiesolano e delle Metamorfosi ovidiane, si narrano le favole eziologiche di ninfe e satiri che danno il nome ai vari luoghi della terra cara ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] G. pubblicò i risultati di una ricerca condotta sui Coleotteri, le cui uova e larve riuscì ad allevare fino alla metamorfosi, per conoscere il processo e il materiale usato dalle femmine per costruire gli involucri protettivi delle uova nel momento ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] si snoda nel complesso gioco di trasparenze e allegorie, in cui sono trasferiti visioni, miti, divinazioni, metamorfosi magiche e disinvolte osservazioni psicologiche, che assurgono a rappresentazione di costume, disposizione etica e ideale estetico ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] , anche a nome dei fratelli, contro l'editore N. Gorgonzola e il tipografo Agostino da Vimercate per un'edizione delle Metamorfosi di Ovidio annotate da Pietro Lavinio. Il processo si concluse, apparentemente con un accordo tra i "da Legnano" e ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] . 66; Poesia italiana del Cinquecento, a cura di G. Ferroni, Milano 1978, pp. 194-197; R. Castagnola, Metamorfosi di metamorfosi. Rielaborazioni petrarchesche nel canzoniere di L. P., in Nuova secondaria, XIV (1997), pp. 44-49; Antologia della poesia ...
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TURRISI COLONNA, Giuseppina
Gabriele Scalessa
– Nacque a Palermo il 2 aprile 1822 dal barone Mauro Turrisi e da Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò.
Ebbe una sorella, Annetta (in seguito pittrice), [...] sempre a Borghi le sue prove letterarie; così nella summenzionata lettera annunciava l’invio di alcune terzine di traduzione delle Metamorfosi di Ovidio e il 24 gennaio dell’anno successivo la stesura di una novella su Piccarda Donati (destinata a ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] 1925), pp. 324-35; Id., Dante e G.D., ibid., XXIX (1926), pp. 141-58; F. Ghisalberti, G.D. espositore delle "Metamorfosi", ibid., XXXIV (1933), pp. 1-110; G. Mazzoni, Dante e il Polifemo bolognese (1938), in Almae luces malae cruces, Bologna 1941, pp ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...