Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la sua attività di compositore, le sue idee e la sua acuta coscienza critica, [...] alla fantasia; il rapporto ideale tra musica e poesia è quello tra arti contigue, un rapporto che dà origine a scambi e metamorfosi, nel quale l’una tenda a trasformarsi nell’altra e a dar vita, così, a nuovi contenuti poetici.
Notevole, in questi ...
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SEGRE, Vittorio Dan
Giovanni Scirocco
– Nacque a Rivoli (Torino) il 4 dicembre 1922 da Arturo e da Enrica Momigliano, detta Tina.
Come sappiamo dai suoi stessi libri autobiografici, Segre nacque in [...] la maggioranza ebraica e la minoranza araba –, la proposta di uno status di neutralità simile a quello della Confederazione elvetica (Le metamorfosi di Israele, cit., pp. 184-196).
Morì a Torino il 27 settembre 2014.
Opere. Israele e i suoi problemi ...
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Almeone
Giorgio Padoan
La grafia classica vuole propriamente ‛ Alcmaeon ', ma nei codici medievali si legge costantemente ‛ Almeon '. Secondo il mito antico il nome di A. è legato al matricidio di cui [...] " (Met. IX 407-408). L'assoluto silenzio sulle successive vicende di A., cui pure si accenna proprio in quel passo delle Metamorfosi, si spiega in quanto D. anche per questo episodio guarda, più che ad A., ad Anfiarao, che è personaggio di notevole ...
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Carpi, Fiorenzo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 19 ottobre 1918 e morto a Roma il 21 maggio 1997. Fu musicista eclettico, tenacemente alla ricerca del 'nuovo' ma sempre fedele a un'estetica [...] cameristico e sinfonico e per due volte tentò l'avvicinamento al teatro d'opera, ispirandosi a F. Kafka per La metamorfosi, del 1957, e La porta divisoria, del 1961, con libretto scritto da Strehler. Sin dall'anno della fondazione (1947) divenne ...
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Trematodi Classe di Platelminti. Di forma in genere ovale, foliacea, raramente cilindrica, hanno apparato gastro-vascolare con bocca terminale o sub-terminale, esofago provvisto di faringe muscolosa che [...] 7000 e 2000 specie. I Monogenei, per la maggior parte ectoparassiti, hanno uno sviluppo diretto su un unico ospite, con metamorfosi complicate. I Digenei hanno un tipico ciclo di sviluppo che si svolge almeno in due ospiti: dalle uova, nell’acqua o ...
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Storico italiano della filosofia (Torino 1930 - ivi 2023). Professore nell'Università di Torino (dal 1967; nel 1975-76 preside della facoltà di lettere e filosofia; poi professore emerito). Allievo di [...] ); Max Weber. Razionalità e razionalizzazione (1982); Marxismo (1996); L'identità dell'Europa (2007); Oltre la nazione: la metamorfosi dello stato nell'Europa contemporanea (2009); Il senso della storia. Dal Settecento al Duemila (2012); L'Europa che ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] il sangue e i tessuti, e questo sangue che, perdendo le sostanze atte alla nutrizione e raccogliendo i prodotti della metamorfosi regressiva, è divenuto venoso, viene raccolto da altri vasi, cioè dalle vene, che, confluendo tra loro e formando così ...
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TELECOMUNICAZIONI.
Marina Ruggieri
– Nuove sfide: dalla sorgente informativa all’utenza. Sorgente dell’informazione. Connessione. Utente. Interdisciplinarità come chiave applicata. Bibliografia
Nuove [...] e aspetti di carattere marcatamente interdisciplinare è inevitabile per fornire un quadro adeguato della materia.
Per comprendere la metamorfosi delle t. e le sfide che detto cambiamento implicitamente o esplicitamente porge, è bene riferirsi a uno ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] e raccontata come storia, anche, della diffusione e della ricezione del lavoro di un autore, della formazione e delle metamorfosi del gusto e delle opinioni, non era ancora diventata una disciplina critica, ma l’intuizione del filologo e storico ...
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La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] comportamenti sociali come le infezioni, le secrezioni, la presenza della morte. Al centro della sua poetica è il tema della metamorfosi che domina il mondo della natura e dell’essere umano inscritto in un ciclo di nascita-vita-morte e rinascita. In ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...