ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] lo sviluppo postembrionale degl'Insetti con i fenomeni strettamente interdipendenti della muta, della pupazione e della metamorfosi. Le cellule neurosecernenti attivate dai gangli cerebrali producono un o. cerebrale (BH = brain hormone) che viene ...
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ristringere (restringere; ristrinnere)
Lucia Onder
Il valore fondamentale di " stringere insieme " compare solo in If XXV 105, nella descrizione della metamorfosi del dannato in serpente: 'l feruto ristrinse [...] insieme l'orme, unì i piedi, fino a saldarli in forma di coda. Con costrutto pronominale, nel senso di " unirsi, avvicinarsi a qualcuno ": Rime XCIX 12 Con lor vi restringete sanza risa; If XXXIV 8 per ...
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pancia
Bruna Cordati Martinelli
In senso proprio nell'occorrenza di If XXV 52, che ci conduce al primo momento dell'orribile metamorfosi, l'immedesimazione in uno stesso corpo dell'uomo e del serpente; [...] è appunto il serpente il soggetto dell'azione: Co' piè di mezzo li avvinse la pancia. Così anche in Fiore CV 1 di buon morselli i' sì m'empio la pancia, dove Falsembiante esprime la sua avidità e golosità.
In ...
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Personaggio letterario del romanzo Père Goriot (1834) del romanziere francese H. de Balzac (1799-1850); è un evaso dal carcere, che, con una metamorfosi sociale, diviene poliziotto. ...
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L'ascidio è un caso di metamorfosi della foglia di cui il lembo, interamente o in parte, perde la sua forma normale laminare, distesa in un piano, per assumere quella concava di coppa, di tubo, di otre [...] o altra simile, dando origine a una cavità più o meno ampia, che comunica con l'esterno per mezzo di un'apertura che è la bocca dell'ascidio.
Così definito, l'ascidio tipico è soprattutto caratteristico ...
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BOSIA, Agostino
Anna Bovero
Nacque il 15 ott. 1886 a Torino. Già nello studio del primo maestro, Giovanni Giani, aveva assistito alla metamorfosi del solenne "quadro storico", qual era inteso da un [...] Gastaldi o da un Enrico Gamba, in scena di genere trattata con minuzioso e manieroso verismo. Ma contro tali tendenze, nella Torino del primo Novecento, si affermavano le ambigue squisitezze del simbolismo ...
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Favola mitologica comune a molti popoli, adombrante il destino di due innamorati, la cui felicità è subordinata a vincoli o divieti. In Apuleio (Metamorfosi), Amore ama la fanciulla Psiche ma pone come [...] condizione che ella non cerchi mai di vedere il suo volto; Psiche manca al patto; il dio s’invola; infine Psiche, dopo una serie di ‘prove iniziatiche’, è perdonata e accolta tra gli dei. Della favola ...
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Biologia
Tendenza della natura a generare forme sempre più complesse, con un crescente differenziarsi e specializzarsi degli organismi.
In zoologia, sviluppo diretto senza metamorfosi di alcuni Artropodi, [...] in cui si verifica un graduale aumento del numero dei segmenti del corpo.
Matematica
In geometria, corrispondenza ottenuta proiettando da un centro di proiezione O i punti di una figura F, appartenente ...
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botanica Organo di attacco o di sostegno delle piante Angiosperme rampicanti non volubili (detto anche viticcio; v. fig.). I c. derivano da metamorfosi ( cirrazioni) del caule (vite), delle foglie (Fabacee), [...] delle stipole (Smilax aspera) o di radici (vaniglia). Sono semplici (passiflora) o ramosi (vite del Canada), lunghi e volubili o semplicemente uncinati (alcune Bignoniacee). La c.-ventosa è un c. che aderisce ...
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GINOFILLIA (dal gr. γυνή "donna" e ϕύλλον "foglia")
Termine della fitopatologia per indicare la trasformazione dei carpelli in foglie. È un fenomeno teratologico di metamorfosi regressiva che talora si [...] riscontra nei fiori di diverse piante ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...