Poeta italiano (Modica 1901 - Napoli 1968). Premio Nobel per la letteratura (1959). Formatosi nel gusto della poesia ermetica fra Ungaretti e Montale, più vicino a quello per l'essenzialità quasi epigrammatica [...] espressione alla sua densa e dolente sensualità in trepide visioni di terre, acque, stagioni, in un'aura arcanamente memore di metamorfosi e di miti (Acque e terre, 1930; Oboe sommerso, 1932; Odore di Eucalyptus ed altri versi, 1933; Erato e Apollion ...
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Scrittore e critico letterario italiano (n. Roma 1947). Prof. di letteratura inglese all'univ. La Sapienza di Roma, ha pubblicato saggi su autori americani e sulla narrativa e la letteratura dell'Inghilterra [...] (2014); Tre favole romane (2014); Il grande racconto di Ulisse (2016); Dieci lezioni sui classici (2017); Ovidio. Storie di metamorfosi (2020); Rifare la Bibbia (2021); In cerca di Amleto (2022); Timeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a ...
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Pseudonimo dello scrittore polacco Aleksander Głowacki (Hrubieszów, Chełm, 1847 - Varsavia 1912). Dal giornalismo - cronache, feuilletons - passò a brevi racconti (Przygoda Stasia, 1879, trad. it. L'avventura [...] tra individuo e collettività è proiettato, non senza riferimenti al presente, nell'antica civiltà egiziana; Przemiany ("Metamorfosi", 1911-12), romanzo incompiuto in cui ritrae in chiave umoristica il mondo dell'aristocrazia. Innovatore nello stile ...
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VALERI, Diego (App. I, p. 1106)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Roma il 27 novembre 1976. La critica più recente ha avvertito, al di là dell'apparente facilità dei suoi versi, una vocazione [...] misteriosi; simboli o, comunque, nostalgia per un passato meraviglioso ma perduto. Profili femminili sono anche in Metamorfosi dell'angelo, apparso quasi contemporaneamente a Jeux des mots (1956), elaboratissimi madrigali in lingua francese, e ...
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Scrittrice italiana (Demonte 1906 - Milano 2001). Dopo l'esordio poetico (Fiore, 1941), si affermò come narratrice dalla vocazione insieme intimista e realista con il romanzo Maria (1953). Nel segno della [...] è il tempo, 1974) e la traduzione dei Tre racconti di Flaubert (1944), esordì nella prosa con i divertimenti onirici di Le metamorfosi (1951), affermandosi già con i romanzi Maria e Tetto murato (1957). Seguirono Diario di Grecia, 1960, L'uomo che ...
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Linguistica
Nella metrica italiana, nome dato anticamente a ciascuna delle due terzine del sonetto, perché, essendo questo accompagnato dalla musica, l’aria mutava al passaggio dalle quartine alle terzine.
Zoologia
Il [...] . Di solito le m. si svolgono esclusivamente durante la vita larvale, sono controllate da ormoni e cessano con la metamorfosi; nei Crostacei si verificano con ritmo più o meno regolare durante tutta la vita dell’individuo.
Vari Rettili (lucertole ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] è raggiunta attraverso una serie di profondi cambiamenti e stadi larvali successivi che nel loro complesso costituiscono la metamorfosi.
Lo sviluppo attraverso forme larvali, o sviluppo indiretto, si contrappone allo sviluppo diretto che si ha quando ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] apertura di possibilità inedite alla creatività. "Le monde se créolise" scrive Glissant: perdita d'identità, contaminazioni, metamorfosi. Si va verso ciò che egli chiama un chaos-monde. Il 'pensiero di sistema' viene necessariamente sostituito ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] madonna Isabella Minucci e - alla tragica morte di lei - ne tessé l'elogio. Ancora studente compose un poemetto pastorale: La metamorfosi della Brenta e del Bacchiglione, edito a Ferrara nel 1612.
È la storia di un pastore - Bacchiglione - che non si ...
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Scrittore danese (Wangede 1935 - Amburgo 2007). Autore tra i più significativi del Novecento danese, la sua prosa è caratterizzata da un'acuta sapienza stilistica e da grande abilità di sperimentazione, [...] Opere
Sono stati ignorati dalla critica il romanzo d'esordio, Mytologisk landskab med Daphnes forvandling ("Paesaggio mitologico con metamorfosi di Dafne", 1966), a carattere fortemente sperimentale, e il successivo Desmond! (1968), in cui H. alterna ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...