PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] ), pp. 53-57; Problemi d’iconografia…, in Prometheus, X (1984), 3, pp. 193-204); testi sulle continuità e metamorfosi dell’immagine di Artemide nella religiosità mediterranea (1961, 1979, 1981, 1991); o sul peso delle convenzioni e della meccanica ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] 1977; U. L. architetto, a cura di F. Pierdomenico - M. Piersensini, Roma 1980; M. Manieri Elia, Il contributo di U. L., in Metamorfosi, 1990, n. 15, pp. 33-38; L. Ciancarelli, La palazzina romana degli anni Cinquanta. Tipi e miti, ibid., pp. 29-31; G ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] , Torino 1965, I, pp. 6 n. 9, 7-9 n. 10, 9 n. II, 75 n. 58, 76 n. 60, 79 n. 62/1; A. Griseri, Le metamorfosi del Barocco, Torino 1967, pp. 44 s., 52 n. 13, 57 n. 27; L. Tamburini, Le chiese di Torino, Torino 1968, pp. 83, 93; L. Mallé, Palazzo Madama ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] , Roma 1966, pp. 166-168; Id., Il palladianesimo in Piemonte, in Boll. Cisa, XI (1967), pp. 265, 275; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, pp. 39, 41, 56 n. 24; A. Peyrot, introduz. a G. B. Croce, Della eccellenza... e Instruttione ...
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DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] barocco piemontese (catal.), II, Torino 1963, pp. 59 s.; Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 421-435; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, p. 209; L. Tamburini, Le chiese di Torino dal Rinascimento al barocco, Torino 1968, p. 212; L ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] , Roma-Bari 1986, ad Indicem; P. O. Rossi, Il villino e la palazzina nel panorama architettonico di Roma degli anni Venti, in Metamorfosi, 1987, n. 8, p. 20; F. - Le Corbusier. 1931-35 (catal.), a cura di A.M. Zorgno, Torino 1988; A.M. Zorgno ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] a A. L. (1941-1943), a cura di F. Luccichenti, Roma 1987; R. Lucente, Le palazzine delloStudio diV. Monaco e A.L., in Metamorfosi, 1990, n. 15, pp. 61-64; L.Ciancarelli, La palazzina romana(, ibid., pp. 30 s.; F.R. Castelli - P.O. Rossi, Una villa ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] Teatro Stabile della città di Torino, VII (1966), p. 77; L. Tamburini, I teatri di Torino, Torino 1966, pp. 19-21; A. Griseri, Le metamorfosi del Barocco, Torino 1967, pp. 154 s., 170 n. 4, 173 n. 11, 176 n. 16; A. Peyrot-V. Viale, Immagini di Torino ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] di Ancona, cui il Puppi (1963, p. 78)avvicina la Morte di Adone della Galleria nazionale di Praga, la Metamorfosi dei contadini Lici della Gemäldegalerie di Dresda con la variante di Praga (Puppi, 1963), probabilmente "di qual cosa più tarda ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] fiorentini sia col gusto sofisticato e composito di Francesco I. Nella Medea che ringiovanisce Esone, soggetto tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, il M. diede prova tangibile della sicurezza e precisione, ma anche della grazia e scioltezza, della ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...