BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] altri insetti che danneggiano la medesima pianta (in collab. con altri), in Redia, IV (1907), pp. 1-95; Intorno alle metamorfosi degli Insetti, ibid., IX (1914), pp. 121-136; Intorno alla riproduzione e al dimorfismo sessuale negli Insetti, ibid., X ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] - che rischiarono di indurlo a formulare asserti contraddittori.
Il B. morì a Roma il 25 dic. 1960.
Opere: Sul significato della metamorfosi negli Insetti, in Riv. ital. di scienze nat., XX(1902), pp. 100-106; Intorno alla fisiogenia del letargo dei ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] e costumi parassitari del Camponotus lateralis Ol., in Bull. d. Soc. entom. ital., XVIII [1886], pp. 412 ss., e Studi sul polimorfismo e la metamorfosi nel genere Dorylus, in Mem. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 5, IX [1901-02], pp. 415-33 ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] G. pubblicò i risultati di una ricerca condotta sui Coleotteri, le cui uova e larve riuscì ad allevare fino alla metamorfosi, per conoscere il processo e il materiale usato dalle femmine per costruire gli involucri protettivi delle uova nel momento ...
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CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] serie di memorie che costituirono una importante base sistematica e biologica (famose le ricerche sperimentali sulle metamorfosi) per la erpetologia italiana. Dopo alcune indagini fisiologiche sulla forza assoluta dei muscoli (condotte misurando la ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] dovute a proprietà peculiari degli Insetti olometaboli, che presenterebbero zone di differente suscettibilità nell'organismo in metamorfosi.
Sui cromosomi giganti delle ghiandole labiali della larva di Chironomus plumosus e di altri Ditteri il ...
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GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] , una branca allora pionieristica, per rilevare l'eventuale presenza e importanza degli ormoni nello sviluppo e nella metamorfosi degli Insetti. Si dedicò poi alla biologia di importanti fitofagi, fra cui il Quadraspidiotus perniciosus, la Cydia ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] di cui descrisse la migrazione della colonia, la trasformazione del tessuto ectodermico quando la coda si riduce nella metamorfosi, i movimenti delle appendici ectodermiche nelle larve e negli ascidiozoi, le variazioni morfologiche correlate a quelle ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] 14 tav). Sono da segnalare anche una serie di ricerche sull’axolotl, la salamandra neotenica messicana, di cui studiò la metamorfosi e che tentò di acclimatare a Napoli (Maio-Scillitani, 2004). Si dedicò, infine, allo studio degli effetti dei veleni ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] , la fecondazione, gli ibridi, lo sviluppo dell'uovo e il processo embriologico, la cura della prole, la metamorfosi, e, infine, la questione della generazione spontanea. Capovolgendo completamente le sue opinioni giovanili, argomentò a favore della ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...