Navale, industria
Giovanni Caprino
L'i. n. ha subito negli ultimi decenni una profonda trasformazione. Le navi di nuova concezione sono caratterizzate da un più alto contenuto tecnologico e quelle in [...] trasportato, a quelle più recenti da 250.000 m3. La struttura più in uso per i serbatoi, che contengono il metano liquefatto a bassa temperatura, è quella a membrana che, rispetto ai serbatoi di forma sferica, garantisce un migliore sfruttamento dei ...
Leggi Tutto
idrocarburi
Fabio Catino
L'energia del Ventesimo secolo
Se il carbone è stato il combustibile della rivoluzione industriale, gli idrocarburi ‒ e in particolare il petrolio ‒ hanno alimentato lo sviluppo [...] soli elementi (idrogeno e carbonio), che si possono trovare allo stato solido (asfalti e bitumi), liquido (petrolio) e gassoso (metano). La loro origine è legata a una serie di lunghissimi processi geochimici che si concludono con la formazione di un ...
Leggi Tutto
La parte della chimica industriale che utilizza come materia prima il petrolio (o, meglio, frazioni petrolifere) o i gas naturali per ottenere prodotti diversi da quelli ottenuti dall’industria petrolifera [...] interessante, anche se ancora a livello di ricerca esplorativa, appare lo sviluppo di processi per la conversione diretta del metano senza lo stadio intermedio di produzione del gas di sintesi; di notevole interesse sono anche le ricerche per l ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] residui delle porcilaie o delle industrie lattiero-casearie). Il biogas che si ottiene è di basso potere calorifico, poiché il metano contenuto supera di poco il 50% del totale e viene combusto in appositi bruciatori. Il contributo di questo tipo di ...
Leggi Tutto
(III, p. 2; App. I, p. 112; App. II, I, p. 163)
La produzione di a., che nel 1960 raggiungeva appena i 10 milioni di t/a, ha successivamente preso a salire rapidamente, raggiungendo in questi ultimi anni [...] risultava piuttosto onerosa ed è stata ora sostituita da un trattamento di metanazione che trasforma sia il CO che la CO2 in metano che può rimanere nei gas perché si comporta come un inerte che si elimina con gli spurghi. Il sistema è adatto solo ...
Leggi Tutto
Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta [...] di cellule di ceppi selezionati poste in brodi di coltura, costituiti da zuccheri (melasso, idrolizzati di amido) o da metano, alcol metilico ecc., in condizioni controllate in presenza di aria.
Il l. per panificazione è costituito da colture ...
Leggi Tutto
Imprenditore e uomo politico italiano (n. Acqualagna 1906 - m. presso Bascapè, in un incidente aereo, 1962). Vicepresidente dell'AGIP (1945) e deputato della DC, presidente dell'ENI (1953) promosse l'affrancamento [...] non è stato possibile identificare.
Tra i suoi scritti: Il problema politico degli idrocarburi italiani (1950); Il metano in Italia, in Utilizzazioni del metano. Atti del Convegno… 1951 (1951); E. M., scritti e discorsi 1953-1962, a cura di A ...
Leggi Tutto
Con riferimento alla forma, il termine, variamente qualificato, è usato per indicare apparecchi o strumenti di uso diverso.
C. ferruminatorio Tubicino metallico appuntito usato nell’analisi chimica e col [...] . Il gas combustibile può essere idrogeno, gas di città, acetilene; si è generalizzato anche l’uso di propano e metano. Il comburente è in genere ossigeno (si adopera aria soltanto quando è sufficiente una temperatura non troppo elevata, come per ...
Leggi Tutto
Idrocarburo alifatico non saturo, omologo dell’etilene, di formula CH2=CH−CH3; gas incolore, poco solubile in acqua, si liquefa a −48 °C e brucia con fiamma gialla fuligginosa. Non è un componente del [...] cracking termico del propano non è conveniente perché questo, prima di deidrogenarsi a p., si scinde con formazione di metano. Dato il suo carattere non saturo il p. presenta una spiccata reattività chimica; così in presenza di catalizzatori solidi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] convertiti in due stadi, e con processi catalitici ad alta temperatura, in idrogeno e anidride carbonica. L’ottenimento di idrogeno da metano fu oggetto di un brevetto specifico da parte di Fauser, e qui va sottolineato che, se la messa a punto dei ...
Leggi Tutto
metano
s. m. [der. di met(ile), col suffisso chim. -ano]. – Composto organico di formula CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (o delle paraffine), gas inodore, incolore, non tossico, che si forma nella decomposizione...
metato
s. m. [lat. metatus, der. di meta «catasta»], tosc. – Casotto in un castagneto, destinato all’essiccazione delle castagne che, accumulate su graticci, vengono sottoposte a moderato calore. ◆ Dim. metatèllo: In cima al colle un nero...