Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] come il primo indice di comparsa di un evento mentre altri segnali sono correlati a manifestazioni più tardive quali invasione e metastasi. I fluidi corporei a volte contengono cellule o resti di cellule in cui sono insite le mutazioni genetiche del ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] nel caso dei gliomi del tronco cerebrale, dove sono concentrate molte funzioni vitali.
Le metastasi cerebrali vengono subito dopo i tumori gliali per incidenza. La metastasi, se unica, può essere rimossa al pari di altri tumori cerebrali, anzi spesso ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] allo stato nel quale è più frequente la diagnosi per la comparsa di segni obiettivi diretti e per lo sviluppo delle metastasi. La prognosi, una volta fatale a breve per la tardività della diagnosi e per i limiti dei terapeutici, è migliorata per ...
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tiroide Ghiandola impari e mediana, situata alla base del collo, nella regione anteriore, sotto il piano muscolare.
Anatomia
La t. si compone di 2 lobi di forma ovoidale appiattita, uniti tra loro da [...] di Basedow, processi infiammatori (tiroiditi), tumori benigni (adenomi) o maligni (epiteliomi, sarcomi, emangioendoteliomi), con metastasi nei linfonodi regionali, nei polmoni e nelle ossa. Gli agenti infettivi delle tiroiditi possono raggiungere la ...
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VIRCHOW, Rudolf
Gioacchino Sera
Patologo, antropologo, etnologo e archeologo tedesco, nato a Schivelbein in Pomerania nel 1821, morto a Berlino il 5 settembre 1902. Si laureò a Berlino nel 1843, sotto [...] quasi tutti i campi della anatomia patologica, ma specialmente in quelli dell'infiammazione, dei tumori, dell'embolia, della metastasi, della tubercolosi, della piemia, della leucemia.
A Berlino s'iniziò veramente la sua attività antropologica. Il V ...
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melanoma
Nicolò Scuderi
Neoplasia che origina dalla trasformazione maligna dei melanociti, cellule stellariformi dotate di prolungamenti dendritici e deputate alla sintesi di melanina, distribuendosi [...] cm di distanza dalla lesione principale, senza metastatizzazione linfonodale e a distanza; (b) stadio II: melanoma con metastasi ai linfonodi regionali o con metastasi cosiddette in transito alla cute o al sottocute a distanza superiore ai 4 cm dalla ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] . Altri sintomi sono la deformazione del profilo della m., la deviazione e la retrazione del capezzolo ecc. Le metastasi colpiscono i linfonodi ascellari omolaterali, quelli situati lungo i vasi mammari interni, i sopraclaveari e gli ascellari dal ...
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Affezione infiammatoria del midollo spinale, primitiva o trasmessa dalle meningi (meningomielite). Può limitarsi al midollo o interessare tutto il sistema nervoso centrale (encefalomielite), può colpire [...] (o ascesso midollare) è un’infiammazione suppurativa del midollo spinale da propagazione di processi suppurativi dalle vertebre o da metastasi di ascessi in altri organi. Data la frequenza di un focolaio midollare unico, la sintomatologia è quella di ...
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Anatomia
Organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l’origine dei grossi vasi. Consta di due porzioni intimamente connesse: una esterna, fibrosa, e detta appunto p. fibroso, in rapporto [...] stante, è rara; di solito è secondaria ad affezioni di organi vicini, a malattie generali, a traumi, metastasi tumorali. Le diverse forme possono manifestarsi con differente sintomatologia. Nella forma secca il segno fondamentale è rappresentato da ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] . In particolare, in alcuni carcinomi, la capacità delle cellule tumorali di invadere i tessuti circostanti e di generare metastasi in tessuti distanti richiede la perdita di espressione della caderina E da parte delle cellule tumorali (Birchmeier e ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...