SCHIEBELER, Daniel
Carlo Grünanger
Poeta, nato ad Amburgo il 25 marzo 1741, ivi morto il 19 agosto 1771. Studiò legge, prima a Gottinga e quindi a Lipsia. Laureatosi, ritornò in patria ed ottenne il [...] Jünglinge, Lisuart und Dariolette), in cui ebbe compagni Ch. F. Weisse e il musicista Hiller. Grande ammiratore del Metastasio, cui dedicò una sua raccolta di canzonette, si provò pure nel melodramma (Scipio, ein dramatisches Sinngedicht, 1766).
Bibl ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] ], pp. 631-71), si dispone degli studi di R. Benaglia Sangiorgi (I melodrammi giocosi dell'abate C. poeta cesareo e successore del Metastasio a Vienna, in Italica, XXXVI[1959], 2, pp. 101-126) e di E. E. Swenson ("Prima la musicae poi le parole". An ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] del 1714.
Nella cerchia del Gravina ebbe modo di conoscere altri rappresentanti del ceto intellettuale romano: dai fratelli Metastasio al giovane Francesco d'Aguirre, anch'egli allievo del giurista calabrese. Dei rapporti di quest'ultimo col giovane ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] coltivare di nascosto questa passione, frequentando le rappresentazioni dei filodrammatici cittadini e leggendo avidamente le opere di Metastasio. Scoperto, fu costretto a rinunciare alla carriera ecclesiastica e iniziò una vita randagia, che lo vide ...
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Poeta ungherese (Szombathely 1913 - Budapest 1989). Iniziò a comporre poesie giovanissimo e attirò l'attenzione dei critici con la sua tesi di laurea sulla poetica (A vers születése "La nascita del verso", [...] sapiente, motivi della lirica universale con la tradizione poetica magiara. Rilevante anche la sua attività di traduttore da lingue orientali e occidentali, tra cui l'italiano (Dante, Petrarca, Metastasio, Leopardi, D'Annunzio, Palazzeschi, ecc.). ...
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PARIATI, Pietro
Giulio Natali
Poeta melodranmatico, nato a Reggio nell'Emilia il 27 marzo 1665, morto a Vienna nel 1733. Fu in relazione a Venezia con Apostolo Zeno, che, meno felice verseggiatore, [...] del Settecento.
Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, IV, Modena 1783, p. 38 segg.; N. Campanini, Un precursore di P. Metastasio, Reggio Emilia 1883; M. Fehr, A. Zeno und seine Reform des Operatextes, Zurigo 1912 (con l'elenco di tutti i ...
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Nato a Cigmău (distretto di Hunedoara) in Transilvania, probabilmente nel 1760, figlio di un prete di villaggio. Contemporaneo di G. Sincai e di P. Maior, occupò a Leopoli la carica d'i. r. consigliere [...] (e fors'anco del Poema Tartaro) e Trei Viteji (Tre valorosi); e tradusse in parte (ms. B. A. R. 2247) il Temistocle del Metastasio. Morì a Leopoli il 24 agosto 1820.
L'edizione più recente della Ţiganiada è quella curata da Gh. Cardaş, che ne ha dato ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] Solis, fascio 133, f 43; B. Papadia, Egloghe pastorali, Napoli 1770; A. di Gennaro, Poesie, Napoli 1796, 1, p. 26; P. Metastasio, Tutte le opere, Firenze 1832, pp. 1048 ss., 1088-1093; M. d'Ayala, Vite degli italiani benemeriti della libertà e della ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] al Mazzuchelli (ff. 393v-394r).
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 9263: G. M. Mazzuchelli, ff. 391-394; P. Metastasio, Opere (ed. naz.), III, Lettere, pp. 169, 1202; A. Scoti, Mem. del B. Benedetto XI, Trevigi 1737, p. 175; Novelle ...
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Letterato, nato a Fourneaux (Savoia) il 25 ottobre 1879; dal 1903 professore di letteratura italiana nell'università di Friburgo (Svizzera). Appartenne (1910) al primo Consiglio centrale del partito nazionalista. [...] , Milano 1930), di profili biografici (di Parini, Manzoni, Pascal, Balzac, Amiel), di saggi critici (L'arte poetica di P. Metastasio, Milano 1902; Un meccanismo umano: I, L'attività apprensiva; II, L'intensità sentimentale, ivi 1909-11; Processi e ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...