TESI, Mauro Antonio detto Maurino
Davide Righini
Nacque il 15 gennaio 1730 a Montalbano, frazione di Zocca, nel Modenese, da Domenico e da Margherita Mozzali (Marchetti, 1988, pp. 197 s.).
Su decisione [...] quando per la stagione di carnevale del teatro Formagliari di Bologna realizzò le scene per la Semiramide riconosciuta di Metastasio. Attorno alla metà degli anni Cinquanta, al seguito di Antonio Bibiena, che negli anni precedenti lo aveva avuto come ...
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MASTINI, Giovanni Battista
Paolo Peretti
– Nacque intorno al 1700 nelle Marche o in Romagna; ma il luogo di nascita non è stato ancora accertato.
Stando a Radiciotti, sarebbe nato a Penna San Giovanni, [...] del duomo di Fermo, che sarebbe subentrato al M. come maestro ad interim); e, sempre a Macerata, Ezio (libretto di P. Metastasio), nel carnevale 1730. Si conoscono anche due oratori del M.: Li tre fanciulli resuscitati in Lima per miracolo di s ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] von Kaunitz, protagonista del riformismo illuminato austroungarico, e fu spesso ricevuto a corte, incontrandovi fra gli altri Pietro Metastasio. La stima riscossa da Parisi a Vienna fu tale che l’imperatore Giuseppe II gli offrì di entrare come ...
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LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] . Rossi; Vienna 1799?); Il convito degli dei (ibid. 1799); La presa d'Egea (ibid. 1809); Il tempio d'Eternità (da Metastasio; ibid. 1810); David (De Antoni; ibid. 1813); I selvaggi (London 1815); Gli amanti fanatici (ibid. 1816); Gastone e Bajardo (S ...
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DE MARTINO, Giuseppe
Roberta Ascarelli
Nato a Napoli l'11 giugno 1854 da Vincenzo ed Elisabetta Rossoli. Tappezziere di professione e filodrammatico a tempo perso, il D. si formò come attore nel periodo [...] napoletani (teatro Partenope, teatro Fenice, teatro Rossini). Fu anche a Roma dove recitò con grande successo prima al teatro Metastasio nel 1881 e quindi, negli anni successivi, al teatro Manzoni; secondo la testimonianza di A. G. Bragaglia, il ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] Nella città tedesca divenne ben presto protagonista delle scene teatrali, partecipando a numerose opere serie soprattutto su testo di Metastasio, ricoprendo l'incarico di virtuoso di camera di corte con lo stipendio annuo di 1800 fiorini.
Negli anni ...
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BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlo di Borbone e gli offrì i suoi [...] sbrigare per il suo governo soltanto compiti di limitata importanza: così nel 1741 tentò, senza successo, di convincere il Metastasio a trasferirsi a Napoli per assumervi la carica di poeta di corte, e l'anno successivo condusse analoghe trattative ...
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GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] ) è comprensibile, più che nell'esame delle teorie, che poi ci ricondurrebbero, attraverso lo stesso Metastasio (v. il saggio di R. Rolland, Métastase precurseur de Gluck, riedito in Voyage musical, ece., Parigi 1920), ai lontani Fiorentini e ad ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] (p. es., l'opera buffa Il Conclave del 1774, parodia del melodramma metastasiano, stampata a Roma nel 1775, scritta dall'abate Sertor, attribuita al Metastasio), e anche quelle concesse ai supposti autori dal beneplacito ufficioso o comprato di chi ...
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ROSSETTI, Christina Georgina
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poetessa inglese, nata il 5 dicembre 1830 a Londra e morta ivi il 29 dicembre 1894. Era la figlia minore di Gabriele Rossetti, e sorella del [...] Il rosseggiar dell'oriente "canzoniere per l'amico lontano", che risentono troppo della sua predilezione per il Metastasio, e talora sono impacciate anche nella lingua, usando misteriosi vocaboli come uommibatto, toccacaldaia.
La raccolta definitiva ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...