CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] con la spesa di 100.000 ducati, e fu inaugurato la sera del 4 novembre, onomastico del re, con l'Achille in Sciro del Metastasio. Architetto ne fu il Medrano, ma G. M. Bibiena (1762), F. Fuga (1777), D. Chelli (1797) e infine A. Niccolini (1810, 1816 ...
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VIASSOLO, Giovanni Battista
Giovanni D'Agostino
VIASSOLO, Giovanni Battista (Camillo Federici). – Nacque il 9 aprile 1749 nel quartiere Borgo Poggiolo di Garessio (Cuneo), che al tempo apparteneva alla [...] 1800, Solimano il Magnifico, Il pericolo, Genserico in Roma ovvero I Vandali; nel 1801, Le risse del matrimonio; nel 1802, Metastasio, I vecchi.
Il contratto con la compagnia Goldoni si protrasse per circa sei anni, fino a quando il commediografo fu ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] cose ch'egli diceva; all'incontro nelle Tragedie riusciva mirabilmente, e soprattutto nelle parti gravi, come nel Catone del Metastasio, nel Bruto dell'abate Conti, nella parte di Giustiniano nel mio Belisario, e in altre simili" (Delle Commedie ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] . - nei quali si lodano alla rinfusa Dante e Shakespeare, Klopstock e Haller, Milton e Sofocle, Ossian e Young, Voltaire e Metastasio, Gessner e Frugoni - e che non rimasero forse ignoti al Foscolo delle Grazie.
Questo carme era stato preparato da un ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] selvaggia, con due violini e basso.
Alla corte austriaca nel 1738 venne eseguito anche il suo oratorio Ester su libretto del Metastasio. Nel carnevale del 1739 l'A., ritornato a Firenze, mise in scena due opere al teatro degli Infuocati in via del ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] amici, libretto di F. Silvani e D. Lalli, Torino, teatro Regio, carnevale 1728; Siroe re di Persia, libretto di P. Metastasio, ibid., 26 dic. 1729. Oltre questi lavori teatrali, Bouquet segnala sei cantate, una messa a 8 voci e strumenti, due litanie ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] e della stima de' più prodi poeti italiani del secolo XVIII". Conobbe il Bettinelli, il Cesarotti, forse l'Algarotti e il Metastasio, e la celebre Corilla Olimpica, oltre al Chiari (di cui rimane una fervida profferta d'amore) e al Pagnini, con cui ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] i piccoli teatri di provincia fin dagli inizi della carriera: nel 1941 al teatro Comunale, di Casalmaggiore (Tosca) e al teatro Metastasio di Prato (Madama Butterfly), nel giugno 1943 al teatro Comunale di Lonigo (Madama Butterfly, con M. Favero e G ...
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SALA, Nicola
Irene Maria Caraba
– Nato il 7 aprile 1713 a Tocco nel Beneventano (l’odierna Tocco Caudio) da Bernardino e Margherita Formichella (Marcarelli 1915). Allievo di Nicola Fago e di Leonardo [...] 1763 e 1769) per genetliaci reali e una serenata epitalamica (Il giudizio d’Apollo, 1768). Rimangono inoltre l’oratorio metastasiano Giuditta, ossia La Betulia liberata (Napoli 1780) e due cantate composte nel 1763 e nel 1769.
Tra le opere didattiche ...
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STENDARDI, Carlo Antonio
Francesco Surdich
– Nacque a Siena nell’agosto del 1721 da Francesco, patrizio fiorentino, che morì poco dopo la nascita del figlio, e da Urania Venturi, aristocratica senese.
All’età [...] ispirati al gusto di quelli attribuiti a Orfeo, dedicati ad Agostino Lomellino (Nemillo Caramicio fra gli Arcadi) e a Pietro Metastasio. Tradusse anche in versi sciolti la tragedia Ines de Castro di Houdart de la Motte.
Opere. Ristretto della vita ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...