MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] Un almanacco teatrale: l’«Indice de’ teatrali spettacoli», a cura di R. Verti, Pesaro 1996, passim; A. Chegai, L’esilio di Metastasio. Forme e riforme dello spettacolo d’opera tra Sette e Ottocento, Firenze 2000, pp. 66-68; J.A. Rice, Empress Marie ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] , La commedia, II, Milano 1954, pp. 20-38; W. Binni, Il teatro comico di G. G., in Id., L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, pp. 176-206; M.L. Altieri Biagi, Studi sulla lingua della commedia toscana, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di ...
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TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] scrisse libretti di rilievo anche negli anni Venti: per Giovanni Pacini Alessandro nell’Indie (1824) dal dramma del Metastasio, L’ultimo giorno di Pompei (1825), famosissimo per l’apparato scenico sensazionale di Antonio Nicolini e per il grandioso ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] tempo di Caterina II: L'Idolo chinese da rappresentarsi nel Nuovo Teatro di Scarseo Selo…, 1779; Alcide al bivio, del Metastasio, 1780 (scena con "La reggia del piacere"); Il mondo della luna, del Goldoni, 1783 (scena con "Sala stravagante del Mondo ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] quest'opera altre ne seguirono, firmate da G. D. Bonmattei Pioli, C. S. Capece, G. C. Corradi, G. Gigli, P. Ottoboni, P. Metastasio (di quest'ultimo si pensi a La clemenza di Tito, 1734, Achille in Sciro e Adriano in Siria, 1736, Demetrio, 1742).
Un ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] 1880; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1933, pp. 494, 501, 1024; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, p. 408; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, Lettere, III, Milano 1951, pp. 105 e n., 1193; G.A. F., in Almanacco dei ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] 232-234; W. Binni, La formazione della poetica arcadica e la letteratura fiorentina di fine Seicento, in L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, pp. 39-44;Id., IlSettecento letterario, in Storia della lett. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, VI ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] sue precarie condizioni di salute. Dalle poche lettere sopra ricordate appare anche che il C. fu in corrispondenza con il Metastasio per il quale scrisse e pubblicò un "epitaffio" conservato nel diario del Bandini.
In un passo delle sue Efemeridi il ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] ) e per difetto (meno), ma in modo ancora più indeterminato:
(42) Giudica tu nel canto
qual più vaglia di noi (Pietro Metastasio, La gara)
(43) e chi la scure
asterrà pio dalle devote frondi,
men si dorrà di consanguinei lutti (Foscolo, Dei Sepolcri ...
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LAMBRANZI, Gregorio
Gloria Giordano
Attivo nei primi decenni del XVIII secolo come coreografo e ballerino, non se ne conoscono i dati anagrafici. Notizie biografiche si ricavano dal frontespizio e dall'introduzione [...] 188 s.; S. Dahms, "Gregorio Lanbranzi di Venetia" e il ballo d'azione a Vienna, in L'opera italiana a Vienna prima di Metastasio, Firenze 1990, pp. 251-269; L. Tozzi, L'evoluzione del ballo teatrale nel secolo XVIII, in Musica in scena. Storia dello ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...