MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] . 256-265; A. Salza, La lirica, dall'Arcadia ai tempi moderni, Milano s.d., pp. 77-80; W. Binni, L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, pp. 129-137, 440-445; E. Cecchi - N. Sapegno, Storia della letteratura italiana, VI, Milano 1978, pp. 388-391; C ...
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Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] una reale potenza emotiva si può dedurre, per es., da una lettera (del 15 settembre 1785) al Bernacchi, dove il Metastasio scrive: "già la giustizia del popolo punisce sensibilmente i nostri cantori, avendoli ridotti al vergognoso impiego di servir d ...
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MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] , popolareggiante e barbarica, non potevano se non accentuare siffatto dispregio; e se ancora i poeti arcadi, a cominciare dal Metastasio, continuarono a leggere, magari di nascosto, il M., non fosse per altro che per imparare da lui la tecnica ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] congeniale" dell'opera poetica, che il B. mutuava dal Pope (cfr. Osservazioni sopra la "Clemenza di Tito" del Metastasio,in IFilopatridi, pp. 66-77). Rivolta alla storia la posizione soggettivistica, che in economia respingeva il rigido ordre ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] del teatro: grazie all’amico e commediografo catanese Nino Martoglio, fondatore del teatro Minimo, il 9 dicembre 1910 al Metastasio di Roma andarono in scena due atti unici pirandelliani: Lumie di Sicilia e La morsa, nuova titolazione de L’epilogo ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] , n. 2).
Poco dopo, nel periodo compreso tra le feste del Natale e dell'Epifania, due oratori del B. su testo del Metastasio, Il Gioas re di Giuda e Il Giuseppe riconosciuto, furono eseguiti a Lucca per le "Sacre Veglie" (esemplate sull'oratorio di S ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , II, p. 364), cui contrappone i classicisti settecenteschi e il loro uso della mitologia, facendo un fascio di Maffei, Metastasio, Gozzi e Varano, Parini e Alfieri, Pindemonte e Monti. Il vero fine della "setta" romantica è distogliere la gioventù ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] e committente e la conseguente causa giudiziaria provocò la revoca di un’altra commissione, il busto di Pietro Metastasio già ordinato dallo stesso cardinale.
Agli stessi anni risalgono i contatti con Lorenzo Ginori, primogenito di Carlo, fondatore ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] ); Ricordati, melodia (L. B. Mancini Oliva); Serenata orientale, romanza (V. Firmiani); Vanne a colei che adoro, terzetto a canone (P. Metastasio).
Morì a Montecarlo il 27 sett. 1933 e le sue spoglie furono traslate a Taranto il 27 giugno 1934 in una ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] di Dante, Verona 1784; Osservazioni su la Didone, in Osservazioni di vari letterati sopra i drammi dell’abate Pietro Metastasio, Nizza 1785; sonetto Alla nobilissima e ornatissima dama co. Scotti Sanvitale, in Componimenti per le faustissime nozze co ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...