Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] : La finta cameriera di G. Latilla; Il filosofo chimico poeta di Scolari; Merope di Jomelli; Siro, re di Persia, libretto di Metastasio e musica di Sarria y Hasse; I.a vedova accorta, di autore sconosciuto, e Lo scolaro alla moda di varî autori. Nel ...
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RACINE, Jean
Ferdinando Neri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] , Girolamo Gigli (1720), Paolo Rolli (1756), Pietro Buratti (1795); per l'Atalia, Antonio Contì (1739) ed il Rolli (1754).
Il Metastasio s'ispirò più volte al teatro del R., e soprattutto all'amorosa Bérénice; la Merope del Maffei rinnova in parte la ...
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HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] contrappuntistiche o turbare la limpida rotondità della linea canora. Il nuovo indirizzo italiano lo accosta anche al Metastasio: dalla collaborazione con questo sorgono alcuni dei melodrammi migliori di H.: Siroe (1728), Poro (1731), Ezio (1732 ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] se questi non invia nemmeno un sonetto, sono presenti nella raccolta versi di Baruffaldi e Vico, di Facciolati e Metastasio, di Rolli e Francesco Saverio Quadrio, di Zappata e Crescimbeni. Più che comprensibile che Carlo - il primogenito di Giuseppe ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . Poi si diresse a Praga e poi proseguì per Vienna, ov'ebbe un affettuoso incontro col grande e modesto Metastasio. Ma Vienna non era Dresda: l'atmosfera di esasperato bigottismo imposto da Maria Teresa gli divenne presto insopportabile. Riprese ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] 2003) e comprende opere di Guicciardini, Alamanni, Bruno, Sarpi, Campanella, Marino, Tassoni, Galilei, Martello, Algarotti, Metastasio, Alfieri, Goldoni, Berchet, Leopardi, pubblicate in Francia, in Inghilterra, in Austria e Germania o in Olanda ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di La Spezia, partecipando poi assiduamente ai lavori del consiglio. Su proposta del regista Federigo Tiezzi per il teatro Metastasio di Prato lavorò alla riscrittura teatrale del Paradiso dantesco, uscita a stampa nel febbraio del 1991, con una ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di Toblack.
Quello stesso anno è poi da ricordare per un avvenimento particolare: il 28 maggio 1905 si rappresenta al teatro Metastasio di Roma il dramma in un atto Iltraguardo, unica prova teatrale del C., messo a precedere I disonesti, dramma di ...
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Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...] ciò egli torna all’idea di un invincibile e antiumanistico primato da assegnare alla vita di Alfieri piuttosto che alla sua opera:
Tra il Metastasio e il Vico stesso da una parte e l’Alfieri dall’altra, è un abisso. E questo abisso, per cui l’Alfieri ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] fatto Tiraboschi, di aprirsi francamente alla letteratura contemporanea, a esempio riferendosi ai poeti improvvisatori dell’epoca, esaltando Metastasio «valoroso e illustre poeta de’ nostri tempi» (Storia e ragione d'ogni poesia, I, p. 714), citando ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...