MARRADI, Giovanni
Gianluca Corradi
– Nacque a Livorno il 21 sett. 1852 da Benedetto e da Chiara Fiorini, modesti commercianti originari di Empoli. Dopo le scuole elementari proseguì gli studi all’istituto [...] tecnico, che abbandonò nel 1866, dedicandosi ad assidue letture. Si appassionò inizialmente alla drammaturgia di V. Alfieri, P. Metastasio e W. Shakespeare; alla poesia arrivò più tardi, leggendo i classici, da F. Petrarca a G. Leopardi. Lo zio ...
Leggi Tutto
BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] al cioccolato e al caffè (Venezia 1813), il B. esordì con uno studio sul Metastasio (Lettere drammatico-critiche sopra la Didone abbandonata di P. Metastasio, Padova 1816), che gli dà il merito di essere stato uno degli iniziatori, in Italia ...
Leggi Tutto
PREPIANI, Giovanni Battista
Alberto Manzi
Attore, nato a Verona verso il 1766, morto a Napoli nel 1881. Entrato in compagnia, conquistò il pubblico e si affermò nel ruolo di prim'attore tragico.
Di [...] , studiava i caratteri e li rendeva con efficacia. Nel Catone in Utica e nella Clemenza di Tito del Metastasio era ritenuto eccellente; fece scuola anche come interprete della tragedia (Alfieri, Pindemonte, Niccolini), sebbene alla potenza della sua ...
Leggi Tutto
PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] e Mary Mirabella. Prese lezioni di Arte scenica da Italia Vitalini. Debuttò nel 1920 al teatro Metastasio nel ruolo eponimo di Aida. A detta di Giacomo Lauri Volpi (1977, p. 91), sarebbe entrata nella scuola di Leopoldo Mugnone, direttore acclamato, ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] le sue numerose opere teatrali si distingue in particolare La morte di Semiramide, composta su libretto di A. S. Sografi ripreso da Metastasio. L'opera, che venne accolta con entusiasmo al suo apparire alla Scala di Milano il 9 febbr. 1791 e fu più ...
Leggi Tutto
HOOLE, John
Ernest de Sélincourt
Traduttore e drammaturgo inglese, nato a Londra nel dicembre 1727, morto a Dorking il 2 agosto 1803. Fu dapprima impiegato contabile nella East India House, la società [...] impiego anche il Lamb. H. studiò lingue e tradusse La Gerusalemme Liberata (1767), l'Orlando furioso (1773-1783), drammi del Metastasio (1767) e il Rinaldo del Tasso (1792). Scrisse molti drammi che non ebbero successo e una vita del suo amico John ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] la necessità e la facilità di ammaestrare le fanciulle, Milano 1774, p. 65; Novelle letterarie (Firenze), n.s., XVII (1786), col. 228; P. Metastasio, Lettere, in Tutte le opere, Milano 1954, IV, pp. 574 s., 593, 878 s.; V, pp. 63, 114, 118, 137, 225 ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] La manie des arts (1763); Le tableau parlant (1770); The maid of the mill (1765); The captive (1769).
Oratori: Giuseppe riconosciuto (Metastasio). Musica sacra: Messa a 5 voci e orchestra; Kyrie, Gloria, Te Deum, Litanie a 4 voci e orchestra. Musica ...
Leggi Tutto
Villoresi, Pamela
Villorési, Pamela. – Attrice teatrale (n. Prato 1957). Ha lavorato anche per il cinema e per la televisione; è stata direttrice di vari festival e interprete di numerosi recital e melologhi [...] nel mondo e ha lavorato, come voce recitante, con le più grandi orchestre europee. Dopo la formazione al Teatro Metastasio di Prato, da giovanissima debuttò con G. Strehler nel Campiello (1975), iniziando una lungo sodalizio artistico con il regista ...
Leggi Tutto
SARRO (o Sarri), Domenico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Trani (Bari) il 24 dicembre 1679, morto a Napoli nel 1744. Studiò a Napoli, nel conservatorio di S. Onofrio, con Angelo Durante. Fu vicemaestro [...] e della quale fu superba interprete la celebre Marianna Benti-Bulgarelli detta "La Romanina" (v., VI, p. 655); Achille in Sciro (Metastasio), col quale fu inaugurato, il 4 novembre 1737, il teatro S. Carlo; e ancora Candaule re di Lidia (1706), I ...
Leggi Tutto
metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...