FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] Saluzzo contessa di Roero, Poesie postume, Torino 1843, p. 410. Apprezzamenti dell'opera poetica del F. in Lettere di Pietro Metastasio, Nizza 1786, III, p. 175. Qualche notizia anche in M. Montanile, Venere e Cefisa. Due traduzioni di Montesquieu a ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] , che attraversava una difficile fase editoriale ed economica. Con la pubblicazione, per conto dell'editore Foglierini, dell'opera del Metastasio in 17 volumi, il F. diede nuovo impulso alla stamperia concependo altresì l'edizione di una collana di ...
Leggi Tutto
MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] opere per il Regio Ducal teatro di Milano - Il Catone in Utica di P. Metastasio (1733), Emira (1736), e La clemenza di Tito ancora di Metastasio (1737) -, delle quali si conservano diciassette arie in una raccolta manoscritta, segnalata da Busnelli ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] il metodo di presentare alcune regole di condotta morale citando versi del Petrarca, dell'Ariosto e soprattutto del Metastasio, nella convinzione di educare così "il fanciullo italiano anche al fiore della poesia, che tanto prestigio esercita nell ...
Leggi Tutto
MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] , a cura di A. Marsili, Lucca 1984). Importante è il carteggio, edito per quanto riguarda L.A. Muratori e P. Metastasio; lettere del M. a G. Lami sono nella Biblioteca Moreniana di Firenze, ad A. Magliabechi nella Biblioteca nazionale di Firenze, a ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] (26 sett. 1766), ballo eroico in tre atti che l'A. scrisse e interpretò meritando gli elogi dello stesso Metastasio (p. Metastasio, Tutte le Opere, IV, Milano 1954, p. 516). Seguirono, fra gli altri, i balli Alexandre, Les Chinois en Europe ...
Leggi Tutto
GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] soprani negli oratori La morte d'Abelle di G. Giordani e Isacco figura del Redentore di G. Andreozzi, su testo di Metastasio; sempre dal 1785, fino al 1790, venne ogni anno chiamato a cantare nella cattedrale di Ancona in occasione delle celebrazioni ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] D. Vaccolini, P. (P.A.), in Biografia degli uomini illustri, a cura di E. De Tipaldo, III, Venezia 1836, pp. 402-404; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 498 s., 653 s., 800; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal ...
Leggi Tutto
BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] in Italia, fece conoscere molte sue composizioni; fu allora rappresentata la sua prima opera Nitteti (1797) su libretto del Metastasio, poi replicata con successo al Teatro di corte di Vienna durante il carnevale del 1800. Nella capitale austriaca ...
Leggi Tutto
ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] rappresentare a Venezia la serenata Endimione (24 settembre) e l'azione teatrale Galatea (1737 o 1738), entrambe su testo del Metastasio, mentre incerta è l'attribuzione di un'Olimpiade (1737 o 1739), nè si hanno sicure notizie sul Temistocle, una ...
Leggi Tutto
metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...