BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] e della stima de' più prodi poeti italiani del secolo XVIII". Conobbe il Bettinelli, il Cesarotti, forse l'Algarotti e il Metastasio, e la celebre Corilla Olimpica, oltre al Chiari (di cui rimane una fervida profferta d'amore) e al Pagnini, con cui ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] i piccoli teatri di provincia fin dagli inizi della carriera: nel 1941 al teatro Comunale, di Casalmaggiore (Tosca) e al teatro Metastasio di Prato (Madama Butterfly), nel giugno 1943 al teatro Comunale di Lonigo (Madama Butterfly, con M. Favero e G ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] e per canto, fra i quali i più apprezzati furono i Divertimenti vocali,o Soli per Soprano su parole del Metastasio,con accompagnamento di pianoforte dedicati... alle sue figlie Teresa e Virginia, 1820 (Parigi?), e un Trattato di armonia e di ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] (G. Carli Ballola). Nello stesso anno egli affrontò l'opera di carattere drammatico con l'Achille in Sciro (libretto di P. Metastasio, Napoli, teatro del Fondo); il lavoro, che il C. diresse poi nel 1832 al teatro S. Carlo di Napoli con grande ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] ., impedito dal tornare a Catania da una malattia del fratello Micio, proseguiva con strepitoso successo le recite romane al teatro Metastasio.
Di nuovo a Catania, ritornò al Machiavelli, che, però, il 22 febbr. 1903, fu distrutto da un incendio. Nel ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] di Roma, p. 119). Sempre al teatro Valle fu rappresentato il melodramma serio Didone abbandonata, una riduzione dall'opera di P. Metastasio su musica di V. Fioravanti. L'11 febbr. 1811 presentò all'Argentina il primo lavoro di un certo impegno, il ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] Versi (Londra, 1777): "... il vero al falso mischia / Non solo quando parla, ma sino quando fischia / E che del Metastasio la sgangherata lingua / Colle sue frasi svizzere corregge, abbella, e impingua".
Nel 1776 il B. scrive la Vestale (una seconda ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] e linguistiche: alla difesa della lingua italiana si accompagnava una moderata (e non priva di distinzioni) difesa del teatro di Metastasio. A questo proposito va ricordato l'interessante Piano di riforma pe' teatri d'Italia (17 luglio 1786), che ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] di aiutare Valeriani in occasione della rappresentazione dell'opera Alessandro nell'Indie di F. Araia su libretto di Metastasio il 18 dicembre successivo. In particolare era necessario occuparsi delle decorazioni e di costruire nel nuovo palazzo d ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] almeno di pagare le spese. Inoltre fu proprio il M. a smistare gli esemplari del volume che Martini aveva mandato per Metastasio e altri importanti personaggi del panorama politico e musicale dell'Europa di lingua tedesca.
Nel 1772 il M. incontrò a ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...