CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] ne fecero anche uno dei precursori della riforma del melodramma operata successivamente dallo Zeno e portata a compimento dal Metastasio. Uno degli autori cioè che - come scriveva il Quadrio (p. 434) - "presa per mano toccati da compassione... questa ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] 'anni organista in S. Giovanni in Laterano. Di lui rimangono manoscritti: aria per soprano e basso continuo "Sogno ma te non miro" (Metastasio), presso la British Library di Londra (coll. R. M. 23.e.1); i mottetti "Benedictus qui venis" e "O sacrum ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] al F. senza precisa catalogazione, contrassegnate dal nome o dalla categoria dei mittenti (fra esse alcune del Metastasio, particolarm. elogiativa quella del 6 ott. 1771); Ibid., Arch. capitolare, Fondo Bini, lettere di varia erudizione, buste ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] .; A. Franzoni, F. de L., Lodi 1904; A. Oliva, F. de L. (1634-1704), Bergamo 1958; W. Binni, L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, pp. 60-67; Id., Il Settecento letterario, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, VI ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] biografia dell'autore scritta da suo nipote, la Dissertazione propriamente detta, preceduta da una lettera - prefazione di Pietro Metastasio, scritta da Vienna nel 1774, la Lettera sopra la riforma delle feste, datata 1742 e seguita dalla risposta ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . Poi si diresse a Praga e poi proseguì per Vienna, ov'ebbe un affettuoso incontro col grande e modesto Metastasio. Ma Vienna non era Dresda: l'atmosfera di esasperato bigottismo imposto da Maria Teresa gli divenne presto insopportabile. Riprese ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] se questi non invia nemmeno un sonetto, sono presenti nella raccolta versi di Baruffaldi e Vico, di Facciolati e Metastasio, di Rolli e Francesco Saverio Quadrio, di Zappata e Crescimbeni. Più che comprensibile che Carlo - il primogenito di Giuseppe ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di La Spezia, partecipando poi assiduamente ai lavori del consiglio. Su proposta del regista Federigo Tiezzi per il teatro Metastasio di Prato lavorò alla riscrittura teatrale del Paradiso dantesco, uscita a stampa nel febbraio del 1991, con una ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di Toblack.
Quello stesso anno è poi da ricordare per un avvenimento particolare: il 28 maggio 1905 si rappresenta al teatro Metastasio di Roma il dramma in un atto Iltraguardo, unica prova teatrale del C., messo a precedere I disonesti, dramma di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] "grandiosa e perfetta in tutte le sue parti "a procurare al C., più tardi, l'incarico del teatro di Prato, oggi teatro Metastasio, al quale lavorò dal 1827 al 1830 e che resta l'opera sua più notevole in quel campo (ibid., filza 18).
Dopo varie ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...