DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] a Vienna come poeta cesareo. Il D. ormai deciso a prendere i voti rifiutò, ed al suo posto fu chiamato il Metastasio.
La produzione poetica del D., da lui stesso distinta, nella prefazione all'edizione fiorentina, in dedicatoria, pastorale, amorosa ...
Leggi Tutto
AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] s'avverte nell'azione grazie al minor rilievo concesso all'elemento mitologico, sembrano preludere alla riforma dello Zeno e del Metastasio; solo che queste innovazioni si svolgono per ora sulla base di una cultura incerta, e l'inadeguata coscienza ...
Leggi Tutto
BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] e graviniani; e il melodramma, che precede di un anno esatto e proprio in Napoli la Didone abbandonata del Metastasio, adotta parzialmente gli spunti di riforma semplificatrice già suggeriti e attuati dallo Stampiglia e dallo Zeno (poeti cesarei che ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] sui giornali. Nel 1887, avendo raggiunto per titoli la abilitazione all'insegnamento, insegna lettere prima presso la scuola "Metastasio" a Roma e poi all'istituto tecnico "Leonardo da Vinci", che lascia dopo ventisette anni d'insegnamento per aver ...
Leggi Tutto
CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] . - nei quali si lodano alla rinfusa Dante e Shakespeare, Klopstock e Haller, Milton e Sofocle, Ossian e Young, Voltaire e Metastasio, Gessner e Frugoni - e che non rimasero forse ignoti al Foscolo delle Grazie.
Questo carme era stato preparato da un ...
Leggi Tutto
BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] e della stima de' più prodi poeti italiani del secolo XVIII". Conobbe il Bettinelli, il Cesarotti, forse l'Algarotti e il Metastasio, e la celebre Corilla Olimpica, oltre al Chiari (di cui rimane una fervida profferta d'amore) e al Pagnini, con cui ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] di Roma, p. 119). Sempre al teatro Valle fu rappresentato il melodramma serio Didone abbandonata, una riduzione dall'opera di P. Metastasio su musica di V. Fioravanti. L'11 febbr. 1811 presentò all'Argentina il primo lavoro di un certo impegno, il ...
Leggi Tutto
GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] e linguistiche: alla difesa della lingua italiana si accompagnava una moderata (e non priva di distinzioni) difesa del teatro di Metastasio. A questo proposito va ricordato l'interessante Piano di riforma pe' teatri d'Italia (17 luglio 1786), che ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] tendenziosa della sua biografia. Si iscrivono sostanzialmente nelle stesse coordinate le altre biografie, Baretti (ibid. 1977) e Metastasio (ibid. 1979).
Agli esordi della sua carriera letteraria, la C. aveva praticato anche la strada della narrativa ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] fu "Il ridente".
Le poesie edite, notevoli per la vivezza di spirito, sono simili nel genere a quelle di P. Metastasio, con cui ebbe amicizia e carteggio (secondo il L. il grande poeta avrebbe stampato come proprie alcune sue composizioni). Dotato ...
Leggi Tutto
metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...