MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] privato, decise di riceverlo in casa nel corso d'una seduta sulla comoda. Vi è poi il resoconto particolareggiato del Metastasio circa il furioso battibecco con il poeta G.A. Migliavacca che, in mancanza dell'olimpico intervento dell'ospite V. Tesi ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] , III, pp. 38s.; Modena, Biblioteca Estense, ms. y.Q. 6.35. Campari 1647:O. Rocca, Vita del duca Alderano I, pp. 6s.; P. Metastasio, Lettere, in Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, Milano 1951, III, pp. 119 s., 122, 124 s.; C. de Rosa marchese di ...
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(gr. Σεμίραμις, lat. Semirămis) Leggendaria regina assira, le cui vicende sono narrate da vari autori greci. Secondo tali narrazioni, Semiramide fu moglie del re Nino e dopo la morte di lui regnò da [...] Barca, dalla Sémiramis (1717; rielaborata poi da Voltaire, 1748) di P. Jolyot de Crébillon alla Semiramide (1729) di P. Metastasio, musicata da L. Vinci e poi da numerosi altri compositori (da ricordare soprattutto i melodrammi di N. Porpora, 1729 ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] le seguenti opere: Il padre e il figlio rivali (G.G. Bottarelli da Petrosellini, dicembre 1769); Il re pastore (Bottarelli da Metastasio, 30 maggio 1778); Il bacio (C.F. Badini, 9 apr. 1782).
Negli stessi anni diede avvio a un'intensa e regolare ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] carnevale 1774; Giuseppe riconosciuto, componimento sacro per musica, collegio germanico-ungarico, 1782; S. Elena al Calvario (testo di P. Metastasio), componimento sacro per musica a 6 voci, ibid., 1784; Dixit a 16 voci in 4 cori con organo; Litanie ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] G. Tritto, Napoli, Fondo, 1786).
Fonti e Bibl.: M. Maylander, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1930, I, p. 146; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, IV, Milano 1954, pp. 492, 872 n.; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune ...
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FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] ), e molta altra musica di carattere liturgico, infine l'oratorio per soli, coro e orchestra Giuseppe riconosciuto (testo di P. Metastasio, Napoli, collegio della Pietà dei Turchini, 1804); Stabat Mater a due voci in fa maggiore (1836) e due Messe di ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] 216-219), non ebbe molto successo; nell'estate del 1735, ancora a Pistoia, fece rappresentare l'Issipile (libretto di P. Metastasio, musica di G. Porta), che nell'autunno dello stesso anno portò anche, con la medesima compagnia, al teatro Pubblico di ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] G. la somma di 1000 lire); Gianguir (Id., Venezia, teatro S. Giovanni Grisostomo, carnevale 1738); Adriano in Siria (Metastasio, ibid., carnevale 1740); in occasione delle nozze del principe ereditario, il futuro re Vittorio Amedeo III di Savoia con ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] l'abilità di contrappuntista e le sue prime composizioni per il teatro: L'isola disabitata (dramma in un atto di P. Metastasio; teatro del Fondo, estate 1829), che ebbe ottima accoglienza, e il melodramma Argene (R. Barresi), con il quale nel 1832 ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...