ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] fu un anno d'iniziative importanti: dopo la prima italiana di Rosencrantz e Guildestern sono morti di T. Stoppard (teatro Metastasio di Prato, 24 gennaio) con i sorprendenti abiti maschili di Rosencrantz per la Moriconi, fu la volta della sbandata ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] l'incidente fu eretto un monumento con iscrizione latina di L.G. Ferrucci; nell'autunno il Mascherpa lo commemorò nel teatro Metastasio di Roma.
Egli fu considerato un attore "moderno", per il suo modo di porgersi efficace ma misurato e sobrio che ...
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DE MARTINO, Giuseppe
Roberta Ascarelli
Nato a Napoli l'11 giugno 1854 da Vincenzo ed Elisabetta Rossoli. Tappezziere di professione e filodrammatico a tempo perso, il D. si formò come attore nel periodo [...] napoletani (teatro Partenope, teatro Fenice, teatro Rossini). Fu anche a Roma dove recitò con grande successo prima al teatro Metastasio nel 1881 e quindi, negli anni successivi, al teatro Manzoni; secondo la testimonianza di A. G. Bragaglia, il ...
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CAMPOGALLIANI (Rimini), Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Carpi (Modena) nel 1775 (non si conoscono il mese e il giorno, né il nome del padre e della madre) da una famiglia di ebrei convertiti di cognome [...] il figlio maggiore Francesco, che esordì in zona reggiana con l'azione sacra La Passione di Gesù Cristo di P. Metastasio, poi il secondogenito Paolo, che raffinò il repertorio e perfezionò la messinscena. Questi, oggi considerato il rigeneratore del ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] seguente fu impegnato come scenografo a Roma per il teatro Alibert: realizzò le scene per l'Alessandro delle Indie di P. Metastasio e per Melite riconosciuta, dramma per musica di A. Tarchi. Nell'autunno del 1787 si trasferì a Venezia ove rimase fino ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] cose ch'egli diceva; all'incontro nelle Tragedie riusciva mirabilmente, e soprattutto nelle parti gravi, come nel Catone del Metastasio, nel Bruto dell'abate Conti, nella parte di Giustiniano nel mio Belisario, e in altre simili" (Delle Commedie ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] (G. Carli Ballola). Nello stesso anno egli affrontò l'opera di carattere drammatico con l'Achille in Sciro (libretto di P. Metastasio, Napoli, teatro del Fondo); il lavoro, che il C. diresse poi nel 1832 al teatro S. Carlo di Napoli con grande ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] ., impedito dal tornare a Catania da una malattia del fratello Micio, proseguiva con strepitoso successo le recite romane al teatro Metastasio.
Di nuovo a Catania, ritornò al Machiavelli, che, però, il 22 febbr. 1903, fu distrutto da un incendio. Nel ...
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BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] di Mestre e Malghera per il trono, che, rappresentato il 6 nov. 1748, voleva essere una parodia di certi melodrammi di Metastasio, nonché lo scenario Amor non ha riguardi.
Il 7 febbr. 1752 la B. partecipò a Dresda, interpretando la parte di Amelita ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , dal 1725 Teatro delle Dame, che divenne la palestra divulgatrice della riforma drammatica iniziata da A. Zeno e proseguita da Metastasio. Di carattere privato in origine fu il teatro che i fratelli P. e F. Capranica ricavarono nel loro palazzo e ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...