LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] , Lalli, 1723) e S. Giovanni Crisostomo (Catone in Utica, 1729, con D. Gizzi, Grimaldi e Farinelli: è il primo libretto metastasiano musicato dal L., cui farà seguito nello stesso teatro, nel 1735, La clemenza di Tito).
D'altra parte, dilatando la ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] stile scarlattiano (la prima partitura superstite è quella de Gli amanti generosi, 1705), porta alle grandi arie del Demofoonte (1735), pasticcio metastasiano cui il M. contribuì con sei arie accanto a D. Sarro e L. Leo.
Lo stile operistico del M. è ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] (Bologna 1744); Gionata figliuol di Saule (Castel San Pietro 1752 e 1759; Bologna 1752 e 1776); Il Giuseppe riconosciuto (P. Metastasio, Castel San Pietro 1762 e 1765; Bologna 1765); La Passione del Signore (Id., Bologna 1763); La Passione e morte di ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] pezzi vocali, 1878); Speme e duolo (6 pezzi vocali); Già la notte s'avvicina (10 melodie su versi di Metastasio). Le canzoni napoletane Rosella, Giovanniello, Calascionata di Piedigrotta, Il trovatello (versi di G. Regaldi); gli stornelli L'assenza e ...
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CORTONA, Antonio
Franco Rossi
Le notizie attinenti la vita del C. sono frammentarie e mancano del tutto documenti che lo riguardino direttamente; allo stato attuale delle ricerche non sono ancora state [...] il titolo di Le vicende amorose. L'ultima traccia lasciata dal C. è la rappresentazione dell'Ezio (libretto di P. Metastasio) al teatro Filarmonico di Verona nella stagione di carnevale del 1740.Anche questa volta però si tratta di un pastiche con ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] dell'anno seguente, facendo rappresentare il 16 febbr. 1746 la sua nuova opera, Il Temistocle su libretto di P. Metastasio. Il 1746 fu l'anno del trasferimento definitivo del F. ad Amburgo, dove aveva acquistato una piccola proprietà rurale.
Qui ...
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GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] Gesù Cristo (ibid. 1735) e La Natività di Nostro Signore Gesù Cristo (ibid. 1737) sono su testo di P. Metastasio.
Le cinque edizioni del manuale Il principiante di musica (ibid. 1697), testimoniano quanto il G. fosse apprezzato anche come teorico ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] , per l'inaugurazione della stagione d'opera italiana a Londra, scrisse l'opera seria in tre atti Alessandro nelle Indie (libretto di P. Metastasio modificato da G. G. Botarelli, King's Theatre, 3 dic. 1774). un lavoro non privo di pregi, di cui fu ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] di musica" (Piperno, p. 197).
Tra l'altro, nel 1719 fu stipulato il contratto di nozze tra sua figlia Rosalia e P. Metastasio, ma il matrimonio non ebbe luogo per l'opposizione della ragazza.
Nei libretti di alcune opere eseguite fra il 1720 e il ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] funerali di L. van Beethoven, e F. Schubert gli dedicherà i Drei Gesängeop. 83, per basso (D. 902) su testi di Metastasio.
Nell'autunno 1823 tornò a Napoli, dapprima al teatro del Fondo (ancora il Barbiere e Costanzae Almeriska di Mercadante), poi al ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...