GONADE (derivazione neologica dal gr. γόνος "riproduzione")
Silvio Ranzi
Ghiandola produttrice degli elementi germinali (v.) dei Metazoi. Ve ne sono varie sorta: i testicoli propri dei maschi, che producono [...] gli spermatozoi; gli ovarî proprî delle femmine, che producono le uova, e infine le ghiandole sessuali ermafrodite, proprie degli animali ermafroditi, che producono sia uova, sia spermatozoi. Ghiandole ...
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(o Cnidari) Phylum di animali affini agli Ctenofori, suddiviso in 4 classi: Antozoi, Scifozoi, Idrozoi e Cubozoi. Sono Metazoi con simmetria raggiata. L’asse principale del corpo corrisponde all’asse primario [...] cavità gastrale centrale e si dirigono verso la periferia; corrisponde funzionalmente alle diverse cavità interne degli altri Metazoi (intestino, cavità viscerale o celoma, e cavità degli apparati circolatorio, escretore, riproduttore).
I C. vengono ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] della vita. Cercheremo alla fine di trarre qualche conclusione generale sulla loro natura e origine.
a) Animali (Metazoi).
Non esistono tipi animali asimmetrici. Gli elementi di simmetria sono sempre facilmente riconoscibili, anche se la simmetria è ...
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In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] endoderma e da cui derivano tutti gli organi e le strutture (derivati mesodermici) costituenti la maggior parte del corpo dei Vertebrati.
In molti Invertebrati il m. si origina fin dalle primissime fasi ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] nome di Diciemidi il tedesco A. Krohn nel 1839. P. van Beneden li considerava organismi intermedi fra i Protozoi e i Metazoi e per questo diede loro il nome di Mesozoi. Caduta l'opinione che si trattasse di organismi semplificati, a causa della loro ...
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GASTRULA (dal lat. gastrula "piccola coppa")
Pasquale Pasquini
Nome dato da H. Haeckel (1872) a quello stadio di sviluppo che attraversano i Metazoi, successivamente a quello di blastula (v.). Si origina [...] da questo per un processo di "gastrulazione" (v.) che varia nelle modalità a seconda della quantità e distribuzione dei materiali vitellini nell'uovo e che consiste nella separazione dei blastomeri più ...
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parassitologia
Disciplina biologica che si occupa dello studio dei parassiti e, come branca della medicina, soprattutto dei parassiti patogeni di origine animale, cioè protozoi e metazoi. Alcuni parassiti [...] umani, specialmente vermi, erano noti anche nell’antichità, ma si riteneva che nascessero per generazione spontanea, e le loro relazioni con le malattie non erano note. Solo a partire dal 17° sec. iniziò ...
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Definito da Allmann, nel 1853, per i Celenterati, è il foglietto germinativo interno della gastrula dei Metazoi detto anche entoderma, ipoblasto, entoblasto o intestino primitivo. Da esso si originano [...] l'intestino e i suoi derivati (v. ectoderma; embriologia).
Per l'endoderma dei vegetali v. caule; radice ...
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INVERTEBRATI o Evertebrati
Giuseppe Montalenti
Termine usato per la prima volta dal Lamarck (che introdusse anche il termine di Vertebrati) per indicare tutti quei gruppi di animali (Metazoi) che non [...] appartengono al tipo (o, secondo la sistematica moderna, sottotipo) dei Vertebrati (v.). Non ha quindi alcun valore sistematico, ma è tuttavia spesso usato, per comodità, per contrapporre al più importante ...
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TARDIGRADI (lat. scient. Tardigrada; ted. anche Bärtierchen)
Pasquale Pasquini
Animali microscopici, articolati, a movimenti lenti (da cui il nome), a simmetria bilaterale, fra i più piccoli Metazoi [...] conosciuti (da 0,1 mm. al massimo di 1 mm. di lunghezza), per la maggior parte terrestri, in minor parte acquicoli, d'acqua dolce, pochi marini vivono soprattutto nel terreno umido, negli interstizî delle ...
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metazoi
metażòi s. m. pl. [lat. scient. Metazoa, comp. di meta- e -zoon «-zoo», in contrapp. a Protozoa «protozoi»]. – In zoologia, sottoregno del regno animale comprendente tutti gli organismi animali pluricellulari le cui cellule, a differenza...
diblasterio
diblastèrio agg. e s. m. [comp. di di-2 e -blasto]. – In biologia, sono così detti i metazoi inferiori, che hanno la parete del corpo costituita essenzialmente da due epitelî, uno esterno (epidermide o ectoderma) e uno interno...