Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] staminali sono cellule dotate di caratteristiche funzionali piuttosto peculiari che le distinguono da tutte le altre cellule dei Metazoi: esse sono infatti cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e di differenziarsi dando origine a uno o ...
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stelle, gigli e cetrioli di mare
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo della scogliera
Stelle, false stelle, ricci, cetrioli e gigli di mare sono i fantasiosi nomi con cui chiamiamo le diverse classi degli [...] conferiscono una certa articolazione, come nelle braccia delle stelle
Un’evoluzione assai antica
Gli Echinodermi sono un phylum di Metazoi diffuso nei mari di tutto il mondo, comprendente circa 26.000 specie, di cui 20.000 fossili. Tale ricchezza ...
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In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] endogene o, più frequentemente, veleni e tossine esogeni) e biologica (virus, rickettsie, batteri, miceti, protozoi e metazoi).
Reazione infiammatoria
La reazione infiammatoria è determinata da fenomeni di natura vascolare e cellulare. I fenomeni ...
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Cavità generale del corpo, rivestita da epitelio di origine mesodermica, in cui nei Vertebrati, negli Echinodermi e in alcuni Vermi sono situati i visceri. Residui del c. si rinvengono in corrispondenza [...] parziale o anche totale, della parete ventrale del corpo nei Vertebrati superiori per cui i visceri fanno ernia all’esterno.
Celomati Metazoi muniti di c. o di sue vestigia. Ne fanno parte, con un c. sviluppato, gli Anellidi, i Brachiopodi, i Briozoi ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] e metafiti) vanno invece dalle poche decine di c. degli organismi inferiori ai miliardi di c. di quelli superiori. Nei metazoi e nei metafiti le c., variamente differenziate in rapporto al lavoro cui sono adibite, si associano formando i tessuti, che ...
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ZOOFITI
Giuseppe Montalenti
(dal gr. ζῷον "animale" e ϕύτον "pianta")., - Col nome di Zoofiti o piantanimali, introdotto nel 1552 per la prima volta da E. Wotton, si designarono in antico varî animali, [...] specie di Echinodermi, di Tunicati, ecc. Il nome fu poi adottato da Th. v. Siebold (1848) per indicare tutti i Metazoi a simmetria raggiata, i Raggiati del Cuvier eccettuati i Protozoi, e cioè i Celenterati e gli Echinodermi. Oggi è scomparso dalla ...
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I gameti (v.) che insieme si uniscono per il processo fecondativo sono il più delle volte assai differenti tra loro (uova e spermî). Anche nei Protozoi (specialmente nella classe degli Sporozoi) si hanno [...] gameti) e l'eterogamia. Gameti eterogamici, o meglio digamici, cioè di due sorta, si hanno poi tra le uova (nei Lepidotteri e forse negli Uccelli) e tra gli spermî (in quasi tutte le classi dei Metazoi) in relazione con la determinazione del sesso. ...
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(o Priapuloidei o Priapulidei) Gruppo di invertebrati dalla posizione sistematica controversa, considerati da alcuni autori come una classe di Nematodi, da altri come un phylum a sé stante. In seguito [...] Aschelminti di grandi dimensioni e gli unici a possedere fecondazione esterna, caratteristiche che si riscontrano nei Metazoi più primitivi (Poriferi, Celenterati, Ctenofori). Sono distinti dagli altri Aschelminti per la tendenza verso una simmetria ...
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(o incistidamento) Fenomeno caratteristico dei Protozoi, comune in quelli d’acqua dolce e parassiti, più raro in quelli marini, per cui l’animale assume la forma sferica, perde movimento e contrattilità, [...] passiva della specie, e spiega il cosmopolitismo e l’ubiquità di molte specie di Protozoi di acqua dolce.
Anche alcuni Metazoi (per es., Trematodi, Tardigradi) in determinati stadi dello sviluppo si incistano, rivestendosi di involucri resistenti. ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] il numero delle gonadi secondo gli animali, e varia anche il modo nel quale sono disposte. Il numero, che nei Metazoi inferiori può essere anche notevole, com'è il caso dei numerosi testicoli dei Cestodi, si riduce, risalendo nella scala zoologica ...
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metazoi
metażòi s. m. pl. [lat. scient. Metazoa, comp. di meta- e -zoon «-zoo», in contrapp. a Protozoa «protozoi»]. – In zoologia, sottoregno del regno animale comprendente tutti gli organismi animali pluricellulari le cui cellule, a differenza...
diblasterio
diblastèrio agg. e s. m. [comp. di di-2 e -blasto]. – In biologia, sono così detti i metazoi inferiori, che hanno la parete del corpo costituita essenzialmente da due epitelî, uno esterno (epidermide o ectoderma) e uno interno...