L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] alle armi, che ne rappresentano il 30%, le donne, i minori e i vecchi; 2. la popolazione libera non cittadina: meteci, forestieri con residenza non stabile, forestieri di passaggio; 3. gli schiavi. Ora il rapporto fra queste categorie varia da città ...
Leggi Tutto
PIREO (Πειραιεύς; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Città della Grecia, con porto sul Mare Egeo, situata a 37° 57′ lat. N. e 23° 39′ long. E. Si può dire che oggi formi un unico aggregato urbano [...] figlio di Agatocle, per l'associazione dei Dionisiasti. Di numerosi piccoli santuarî di divinità straniere, per il culto di schiavi e di meteci, non è pervenuto a noi altro che il nome.
Bibl.: P. Foucart, in Bull. Corr. Hell., XI (1887), p. 129 segg ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'economia in Grecia
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’economia greca è stata al centro di un interminabile dibattito [...] hanno dimensioni più propriamente imprenditoriali. Ne conosciamo un certo numero per Atene, tra V e IV secolo a.C.: Cefalo, meteco di origini siracusane, padre dell’oratore Lisia, ha una fabbrica di scudi in cui lavorano 120 schiavi; Demostene, padre ...
Leggi Tutto
TRASIBULO di Stiria
Gaetano De Sanctis.
Uomo di stato ateniese della fine del sec. V e del principio del IV a. C. Di famiglia facoltosa, figlio di Lico del demo di Stiria, nacque intorno al 445. Sincero [...] respinta in seguito a un'accusa d'illegalità presentata da Archino, e solo più tardi la cittadinanza fu concessa a quelli tra i meteci (forse 120 o 150) che si erano uniti con Tr. prima della battaglia di Munichia. L'unità dello stato fu ristabilita ...
Leggi Tutto
PROSSENIA (προξενία)
Massimo Pallottino
Era un'istituzione del mondo greco, la cui importanza dura fino al sec. III a. C., consistente nella protezione che il cittadino di una città esercitava sugli [...] in cui e quella verso cui si esercitava la prossenia, venissero in lotta; inoltre l'esenzione dalle tasse dovute dai meteci al loro servizio e, qualche volta, la completa esenzione dalle tasse e il diritto di proprietà sugl'immobili che normalmente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Contro la democrazia: i colpi di stato del 411 e del 404
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La democrazia ateniese appare [...] private e poi delle vostre. Teognide e Pisone (due dei Trenta), in una riunione dei Trenta, dissero, a proposito dei meteci, che alcuni erano scontenti della nuova costituzione; quello dunque era un ottimo pretesto per fingere di punirli, ma di fatto ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] vita politica, la libertà di parola, rimanendo esclusi da tali diritti (democrazia imperfetta) le donne, gli stranieri (meteci), gli schiavi.
Le guerre persiane, terminate con le vittorie greche (in particolare ateniesi) di Maratona (490), Salamina ...
Leggi Tutto
Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] va perdendo, fra il sec. V e il IV, le sue esplicazioni più importanti, per ridursi alle liti intentate dai meteci e contro i meteci, dai libertini e contro i libertini, e per riprodurre rispetto a queste classi inferiori quella tutela dei diritti di ...
Leggi Tutto
PANATENEE (Παναϑήναια [τὰ μεγάλα])
Giulio Giannelli
La maggiore festa religiosa e civile dell'antica Atene; si celebrava nel mese di Ecatombeone (luglio-agosto) in onore di Atena Poliade, la dea protettrice [...] canefore (v.) coi sacri arredi; venivano poi i messi di altre città e di lontane colonie, i rappresentanti dei meteci e i vincitori delle gare dei giorni precedenti. Questa processione fu rappresentata da Fidia nel rilievo del fregio del Partenone ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] : circa la diversità di opinioni su tale azione v. meteci). Oltre a queste azioni, che venivano promosse e istruite o private nelle quali una delle parti avesse la qualità di meteco, degli Undici per i più gravi reati capitali contro l'ordine ...
Leggi Tutto
meteco1
metèco1 s. m. [dal lat. tardo metoecus, gr. μέτοικος, comp. di μετα- (che indica cambiamento, trasferimento) e οἶκος «casa»] (pl. -ci). – Nell’antica Grecia, forestiero che risiedeva stabilmente in una città, in partic. ad Atene: sebbene...
meteco2
metèco2 s. m. [lat. scient. Metoecus, dal gr. μέτοικος «avventizio, meteco» (v. la voce prec.)] (pl. -ci). – In zoologia, genere di insetti coleotteri ripiforidi lunghi circa un centimetro, con corpo slanciato e ristretto posteriormente,...