Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] oceani, umidità del suolo e copertura nevosa, talvolta hanno una memoria molto più lunga di quanto non abbia il tempo meteorologico e quindi, almeno in prima approssimazione, si può prevedere la loro evoluzione su scale di tempo di settimane o anche ...
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scirocco
sciròcco [Der. dell'ant. sirocco, dal nome della Siria in quanto la rosa dei venti va vista, come la vedevano gli antichi, centrata all'incirca nel Mar Ionio, con la Siria a sud-est] [GFS] Nella [...] meteorologia, vento di sud-est e anche il sud-est stesso, come direzione della rosa dei venti. Lo s. del Mediterraneo è un vento caldo e secco del Sahara, che, passando sul mare, diventa caldo e umido. ...
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Astronomo italiano (Sondrio 1854 - ivi 1920), dal 1878 all'osservatorio di Brera, poi (1903) prof. di astronomia all'univ. di Bologna e direttore del locale osservatorio astronomico. Autore di numerose [...] ricerche di astronomia e di saggi su questioni di meteorologia e di magnetismo terrestre. ...
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MOHN, Henrik
Meteorologo norvegese, nato a Bergen il 15 maggio 1835, morto a Oslo il 12 settembre 1916. Fece i suoi studî prima a Bergen e poi all'università di Oslo, presso la quale divenne professore [...] con il matematico C.M. Guldberg le Études sur les mouvements de l'atmosphère (1876; nuova edizione, 1880). Elaborò le osservazioni meteorologiche della spedizione Nansen (1898-1902) e della spedizione Amundsen al Polo Sud (1915). I suoi Grundzüge der ...
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sinottico
sinòttico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. synoptikós, da sy´nopsis "sguardo d'insieme", comp. di sy´n "insieme" e ópsis "vista"] [LSF] (a) Esposto nell'insieme secondo un criterio schematico [...] in atto per dedurre la connessa struttura fisica dell'atmosfera e, come fine ultimo, prevederne l'evoluzione: v. meteorologia sinottica. ◆ [GFS] Ore s.: gli istanti iniziali di certe ore di tempo universale ai quali, per convenzione internazionale ...
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SACCHI, Maurizio
Attilio Mori
Esploratore, nato a Sampierdarena il 9 novembre 1864 da famiglia mantovana. Si laureò in fisica a Pavia e fu poi assistente di A. Roiti a Firenze. Entrato nel personale [...] dell'Ufficio centrale di meteorologia e geodinamica, trovò nell'ambiente romano campo adatto per coltivare anche gli studî geografici ed economici. Un suo lavoro su di una carta abissina pubblicata da A. Cecchi (Boll. della Soc. Geogr. It., 1894) nel ...
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Meteorologo inglese, noto specialmente per la classificazione dei tipi isobarici messi in rapporto colle corrispondenti condizioni di tempo. Con Hildebrandsson propose una nomenclatura delle nubi, che [...] fu accolta dai congressi internazionali di meteorologia. È noto generalmente per l'opera Weather, a popular Exposition of the nature of Weather Changes (1887). ...
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SCHIO, Almerico da
Giulio Costanzi
Pioniere dell'aeronautica, nato il 25 novembre 1836, morto a Vicenza il 28 novembre 1930. Si laureò in giurisprudenza, ma, attratto dalle scienze fisiche, abbandonò [...] consistevano essenzialmente nell'adozione di una carena elastica. Fu direttore dell'Accademia olimpica di Vicenza, fondatore di un'organizzazione di osservatorî meteorologici nell'Italia nord-orientale e membro di molte accademie scientifiche. ...
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PACINI, Domenico
Fisico, nato a Marino (Roma) il 20 febbraio 1878, morto a Roma il 21 maggio 1934. Laureatosi a Roma nel 1902, fu assistente nell'Istituto di fisica diretto da P. Blaserna, poi nell'Ufficio [...] centrale di meteorologia e geofisica; nel 1928 ebbe la cattedra di fisica sperimentale nell'università di Bari.
Ha lasciato numerosi lavori di fisica e di fisica terrestre fra i quali sono particolarmente importanti quelli sulla radiazione penetrante ...
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FLOHN, Hermann
Vittorio Cantù
Meteorologo, nato a Francoforte sul Meno il 19 febbraio 1912. Alle università di Francoforte e di Innsbruck seguì un corso di studi a indirizzo geografico, ma fondato su [...] a partire dal 1941, fu chiamato nel 1961 a Bonn come professore ordinario, con l'incarico di costituire un istituto di meteorologia, al quale ha saputo in breve tempo dare grande impulso. Una trattazione completa della sua attività fino al 1972 è ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...