Nato a Berlino il 12 maggio 1806, fu professore di fisica all'università di Berlino dal 1839, e morì in questa città il 12 luglio 1877. Fece parte con C. Hansteen della spedizione norvegese nell'Asia settentrionale [...] die Erde durch Nordasien und die beiden Ozeane in 1828-29-30 (Berlino 1833-1841). Pubblicò anche numerosi lavori di meteorologia, di fisica terrestre, di geografia e di geologia nell'Archiv für wissensch. Kunde von Russland, da lui fondato e diretto ...
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In chimica fisica la formazione di una nuova fase sotto forma di nuclei (germi) stabili risultanti dall’aggregazione di un certo numero di molecole o di ioni da una fase madre preesistente. Fenomeni di [...] via. Lo studio della n. interessa, pertanto, numerose scienze e tecniche (chimica, elettronica, fisica, metallurgia, meteorologia).
In particolare, nei processi di cristallizzazione da soluzioni si definisce n. omogenea la formazione spontanea di ...
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RAGONA, Domenico
Francesca Martines
Donatella Randazzo
RAGONA, Domenico. – Nacque a Palermo il 20 gennaio 1820 da Paolo, colonnello di artiglieria, e da Rosalia Lanzone Scinà, sorella del fisico Domenico [...] una rete di stazioni pluviometriche che sarebbe rimasta in funzione per più di vent’anni. Da quel momento in poi, la meteorologia divenne l’ambito quasi esclusivo delle sue ricerche, con il risultato che il clima di Modena è oggi probabilmente il più ...
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OCCHIALINI, Augusto Raffaele
Leonardo Gariboldi
OCCHIALINI, Augusto Raffaele (Raffaello). – Nacque a Fossombrone l’11 ottobre 1878, terzogenito di Paolo e di Barbara Mei.
Studiò alla scuola elementare [...] il professore di fisica sperimentale Angelo Battelli, di cui fu assistente nel 1904-06 e aiuto nel 1906-07. Assistente per la meteorologia nel 1907-09, lo fu nuovamente per la fisica sperimentale nel 1909-10 e aiuto nel 1910-16. Nel laboratorio dell ...
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Voronoj
Voronoj Georgij Feodos’evič (Zhuravka, Russia, oggi Ucraina, 1868 - Varsavia 1908) matematico ucraino. Manifestò precocemente le sue attitudini matematiche, soprattutto in algebra, risolvendo [...] di effettuare produttivi collegamenti tra diverse branche della matematica, è ricordato per il diagramma che porta il suo nome (→ Voronoj, diagramma di) che unisce aspetti metrici e topologici e trova applicazioni in fisica e meteorologia. ...
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Naturalista ed esploratore polacco, nato nel 1871 a Varsavia. Studiò a Parigi, Liegi e Zurigo (1888-96) e nel 1896-97 al British Museum di Londra; nel 1898 prese parte belga De Gerlache, con la nave Belgica [...] nel gennaio del 1899 al 100° O. In questo periodo durissimo di vita polare fece preziose osservazioni meteorologiche e studî sui ghiacci antartici, pubblicati nella collezione dei risultati scientifici della spedizione. Pubblicò memorie varie di ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] primo gruppo di scritti del G., risalente agli anni trascorsi a Vigna di Valle, ha per oggetto argomenti di astronomia, meteorologia e aerologia aeronautica: Il vento a varie altezze nell'atmosfera, in Bollettino dell'Aero Club di Roma, IX (1914), 3 ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] Filippo Neri e due anni dopo vi fu ordinato sacerdote. Nominato assistente di padre Secchi, proseguì gli studi di meteorologia e astronomia anche dopo la morte di questo (1878) e la confisca dell'osservatorio pontificio da parte dello Stato italiano ...
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codice
còdice [Der. del lat. codex -icis, originar. parte interna del fusto degli alberi, poi tavoletta su cui scrivere e infine, per estensione, libro manoscritto in fogli, in contrapp. al libro in [...] , allo scopo di ridurre la durata dei messaggi, senza perdita di informazioni o di chiarezza (per es., nella meteorologia: c. meteorologico), oppure, estensiv., per identificare rapidamente elementi di un insieme di oggetti simili (per es., il c. a ...
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Barnabita, letterato, bibliografo, storico della scienza, nato a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869, morto a Firenze il 16 settembre 1944. Entrò nella Congregazione dei Barnabiti nel 1886 e fu poi insegnante [...] della storia letteraria e della storia delle scienze. Fra i moltissimi scritti sono da ricordare: Per la storia della meteorologia in Italia, Torino 1898; La Quaestio de aqua et terra di Dante, (edizione facsimilare della princeps del 1508) Firenze ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...