Fluidodinamica
Roberto Verzicco
La fluidodinamica, disciplina che ha per oggetto il moto dei fluidi e le relative utilizzazioni, riveste una importanza fondamentale nello studio di molti fenomeni naturali [...] avendo una natura locale, influenzano la dinamica delle scale globali (effetto farfalla) che a loro volta determinano l’evoluzione meteorologica. D’altra parte tutto ciò che evolve a scale più piccole della griglia di calcolo non può essere calcolato ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] professore di fisica all'École Polytechnique, che lavorava in aree quali la geologia, la cristallografia, la botanica e la meteorologia. La ricerca di Becquerel copriva settori come la fisica applicata alla botanica e si trovava perciò molto al di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] di una scienza generale, esposto a Beeckman dal 26 marzo 1619, applicandolo nei principali ambiti della scienza del suo tempo, in meteorologia e in ottica, come in meccanica e in biologia. Questa unità è ben sottolineata in un testo del 1638 la cui ...
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arcobaleno
Franco Foresta Martin
Sette colori fra il cielo e la terra
La deviazione e la riflessione dei raggi solari all'interno delle gocce d'acqua causano il fenomeno dell'arcobaleno, frequente [...] le reali cause fisiche. Malgrado ai suoi tempi l'arcobaleno fosse ritenuto un evento soprannaturale, nella sua opera Meteorologia lo descrive come una "riflessione della luce solare sulle nuvole". Per questo, precisa il filosofo, lo vediamo formarsi ...
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geometria frattale
geometria frattale ambito della matematica sviluppatosi a partire dai primi del Novecento, periodo a cui risalgono i primi studi a opera di G. Julia. Le sue intuizioni sono state poi [...] la compressione dei dati, la dinamica dei sistemi non lineari, la descrizione di oggetti e fenomeni naturali (meteorologia, ecologia, fluidodinamica ecc.). Gli oggetti della geometria ordinaria, quali poligoni, cerchi, curve algebriche, non sembrano ...
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supercalcolatore Termine entrato in uso verso la fine degli anni 1960 per designare i più potenti elaboratori elettronici, capaci di risolvere i complessi problemi che si presentavano alle comunità scientifiche [...] prevedere i fenomeni meteorici con capacità di gran lunga superiori a quelle umane. Analogamente a quanto avviene in meteorologia, poi, anche nella cosiddetta modellazione della realtà i s. consentono di simulare eventi del genere più vario, purché ...
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GRADIENTE
Leonardo MARTINOZZI
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. Termine matematico. Se in una regione dello spazio, riferita a un sistema di assi cartesiani ortogonali Oxyz, è U (x, y, z) il potenziale, da cui deriva una certa [...] barico si assume "il millimetro di mercurio per grado medio di meridiano (km. 111, 131, secondo Clarke)"; nei lavori di meteorologia più moderni si trova per unità di gradiente barico "il millibar per grado medio di meridiano". Non sempre è facile ...
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RAMAZZINI, Bernardino
Pietro Capparoni
Medico, nato a Carpi il 3 novembre 1633, morto a Padova il 5 novembre 1714. Fatti in patria i primi studî presso i gesuiti, a 19 anni fu inviato a Parma per compiervi [...] suo tempo e appartenne a molte società scientifiche.
L'opera scientifica del R. si esplicò nella fisica e nella meteorologia, specie se associate alla medicina, nell'epidemiologia e nella clinica. Inoltre deve essere ritenuto il creatore dello studio ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] di Vienna del 1873, s.l. né d. (ma 1874); Di alcune disposizioni riguardanti la risicultura, Milano 1876; La meteorologia agraria, Roma 1878; L'industria del latte. Conferenze tenute a Portici in occasione della Esposizione nazionale di caseificio ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] medio per le effemeridi.
Oltre a ciò, si occupò dapprima di questioni meteorologiche, come allora molti altri astromomi erano costretti a fare perché la meteorologia non era ancora una scienza coltivata a parte. Sono apprezzate sue memorie sulle ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...