REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] la ripartizione del territorio tra attività agricole, industriali e sociali, la presenza di reti di comunicazione; b) la meteorologia regionale e locale e la diffusione e il trasporto degli effluenti gassosi; c) l'idrologia, al fine dello smaltimento ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di 1-2 μA.
Scoperta la reattività degli ossidi di azoto verso l'ozono. Paul J. Crutzen, dell'Istituto di meteorologia dell'Università di Stoccolma, dimostra che gli ossidi di azoto NO e NO2 fungono da catalizzatori nella reazione di decomposizione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] , le meteore e le pietre cadenti dal cielo dovevano quindi ricorrere a scienze diverse dall'astronomia, per esempio alla meteorologia, alla chimica o alla vulcanologia. Alcuni pensavano, per esempio, che le pietre fossero il condensato di fumi ed ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] de gradi de medicamenti che s'ha ancora oggi per le mani") e ha riassunto fedelmente gli otto capitoli dell'opera di meteorologia De mutatione temporis sive de imbribus, secondo l'edizione di Venezia del 1507 e quella di Parigi del 1540.
L'opera ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] trattato del corpus ippocratico De aëre, aquis, locis, in cui sono richieste per l’ottimo medico competenze di astronomia, meteorologia, geografia. Anche i famosi passi di Vitruvio in cui si sollecita l’architetto a congiungere l’attività manuale con ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] Hayṯam si schiera dalla parte di coloro che, al contrario di Aristotele, ritengono che la Via Lattea non sia un fenomeno meteorologico, ma un oggetto che si trova nel mondo celeste. Anche in questo caso il suo argomento è basato sull'osservazione: se ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...