Città della Sicilia, capoluogo di provincia, posta nel cuore dell'isola, su di un'altura ai piedi del Monte S. Giuliano (727 m.), nell'alto bacino del fiume Salso o Imera, a 6 km. dalla sua riva destra, [...] di educazione: un liceoginnasio, un istituto tecnico, una regia scuola mineraria, una biblioteca comunale, un osservatorio meteorologico, e istituzioni assistenziali, opere pie, ospedali ecc. È stazione ferroviaria della linea S. Caterina Xirbi Porto ...
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Davide Amato
Abstract
Il progresso tecnologico, associato a una mutata sensibilità sociale nei confronti degli eventi avversi, ha determinato un cambiamento nella risposta della società – e con essa [...] al riparto di competenze fra Sindaco e Prefetto poiché, soprattutto con riferimento alle calamità di tipo idro-meteorologico, costituisce un’evoluzione naturale del fenomeno il suo progressivo aggravamento, così che quella che, in prima istanza ...
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ALIPPI, Tito
Vittorio Cantù
Nato a Urbino il 2 genn. 1870 da Giovanni e da Teresa Gaudenzi, si laureò in fisica nel 1893 scegliendo la via dell'insegnamento. Nel 1901, sollecitato dagli alunni del liceo [...] 12-14; La perturbazione atmosferica del 5 marzo 1926 sull'Adriatico, in Annali dell'Ufficio presagi, III [1929], pp. 163-169; Meteorologia adriatica, in Coelum, VI [1936], pp. 165-171, 188-191), non cessò di esortare a istituire un servizio d'allarme ...
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MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] divulgativo, mirava a tratteggiare un preciso modello, prefissato ab origine. Trattando in sequenza argomento botanico, idrologico, meteorologico, astronomico, storico, linguistico e infine morale, il M. aspirava a rappresentare lo scibile umano e la ...
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NARDINI, Vincenzo
Rita Fioravanti
– Nacque a Sant’Angelo in Campo, frazione di Lucca, il 16 luglio 1830 da Silvestro e da Anna Stefanini, e fu battezzato nella cattedrale di S. Martino di Lucca con [...] domenicani in campo scientifico, alla fine del 1863 Nardini diede il via alla costruzione di un osservatorio astronomico e meteorologico nel convento della Minerva, del quale, completati i lavori nel 1865, divenne direttore. Pensò anche di fondare un ...
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TOALDO, Giuseppe. –
Ilaria Ampollini
Nacque l’11 luglio 1719 a Pianezze, in provincia di Vicenza, da Giovanni Battista e da Elena Barbieri di Breganze, primo di sette figli.
Entrato nel seminario vescovile [...] , Vicenza 2001; G. Toaldo, Lettere di G. T. ad Antonio Canova, a cura di L. Pigatto, Padova 2004; G. T.: meteorologia e agricoltura, a cura di B. Gramola - R. Rizzi, Vicenza 2004; I. Ampollini, Celestial globes and popular astronomy. G. T. traslator ...
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CHANOUX, Pietro
Federico Di Trocchio
Nato a Champorcher (Aosta) nel 1828 da Andrea e Maria Maddalena Savin, appartenne a famiglia di contadini e fu, fino ai diciassette anni, pastore nella Val d'Aosta. [...] des Centrones, Moutier 1891, p. 72). Nello stesso anno curò che fosse installato presso l'ospizio un osservatorio meteorologico del quale assunse la direzione.
Autodidatta dai vasti, anche se non profondi, interessi scientifici, come testimoniano i ...
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HARVARD UNIVERSITY
Alberto Pincherle
UNIVERSITY È la più antica università degli Stati Uniti e una delle più importanti.
Fu fondata dai coloni del Massachusetts desiderosi di mantener viva la cultura [...] Jurisprudence, gli H. Studies in Education, la Quarterly Review of Economic Statistics, gli Annals degli Osservatorî astronomico e meteorologico. Nel 1928-29 vi erano 1244 insegnanti e 8110 studenti, esclusi i corsi estivi (University Extension). Il ...
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GROENLANDIA (XVII, p. 978; App. II, 1, p. 1094)
Roberto ALMAGIA
B. Ci.
La colonia danese della G., dopo essere entrata bruscamente nel circuito degli interessi strategici e delle rotte aeree internazionali [...] , a 76° 35 lat. N, dove gli S.U.A. costituirono durante il secondo conflitto mondiale una base aerea con stazione meteorologica e radio, è divenuta centro di irradiazione di ricognizioni e studî in tutta la regione circostante. Più a nord, a circa 83 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] i rovesci all'apparenza casuali, in condizioni di tempo per il resto buone.
La Scuola di Bergen provocò una rivoluzione nella meteorologia e, anche se solo in una certa misura, nell'oceanografia. Essa si era sviluppata non in Germania, in Francia, in ...
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meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...
meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...