Questa branca della meteorologia ha ricevuto negli ultimi anni - ed in particolare dopo il 1940 - un impulso fortissimo, dovuto alle necessità sempre crescenti di individuare le condizioni metereologiche [...] dati di osservazione vengono elaborati in parte presso le stazioni di osservazione e in parte presso gli uffici meteorologici, logici elaborati e coordinati dalle risultanze dei diversi centri aerologici, non solo nazionali ma anche esteri, si passa ...
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Termometro registratore. In meteorologia sono prevalentemente usati t. a lamina bimetallica con registratore a tamburo rotante. Nelle applicazioni industriali sono invece preferiti t. a lamina bimetallica, [...] quale sono alloggiati opportuni trasduttori elettrici di temperatura e di pressione, facenti capo a un registratore magnetico. Termoigrografo Strumento meteorologico costituito da un t. e da un igrografo aventi in comune lo strumento registratore. ...
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Da qualche anno ha avuto inizio una vera e propria rivoluzione della c., i cui risultati si faranno evidenti tra circa un decennio. Essa ha preso le mosse dalla conferenza di Leningrado sulla c. fisica [...] passato e del futuro". È da notare che, se questo ideale si realizzasse integralmente, la c. si confonderebbe con la meteorologia nella sua accezione più ristretta, tali discipline essendo due tentativi, l'uno a sfondo statistico e l'altro a sfondo ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] antenna, comporta nella maggior parte dei casi l’uso della banda S o della banda C. Una volta calibrato il r. meteorologico, la potenza del segnale retrodiffuso è in relazione univoca con la riflettività r. per unità di volume e pertanto con il tasso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] i rovesci all'apparenza casuali, in condizioni di tempo per il resto buone.
La Scuola di Bergen provocò una rivoluzione nella meteorologia e, anche se solo in una certa misura, nell'oceanografia. Essa si era sviluppata non in Germania, in Francia, in ...
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Terreno provvisto delle attrezzature per l’atterraggio e il decollo degli aeromobili e dotato delle infrastrutture per costituire un centro di traffico aereo (v.fig.).
Trasporti
Gli a. possono essere [...] chi vuole atterrare) se non ha ottenuto l’autorizzazione dal controllore di torre.
Servizio meteorologico
In tutti gli a. esistono stazioni di servizio meteorologico di diversa importanza a seconda del traffico; le stazioni provvedono al rilievo dei ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] la sede del quinto elemento, l’etere, ed è retta da specifiche teorie fisiche e dinamiche. In breve, per Aristotele la meteorologia era una branca pratica della teoria degli elementi; egli sostiene che ciò valeva anche per i suoi predecessori, di cui ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] ristretta o abbraccino una vasta superficie (per es., tutto un continente). La previsione del t. è oggetto della meteorologia (➔).
Musica
Indicazione agogica (➔) che prescrive un movimento più o meno rapido cui attenersi nell’esecuzione d’un pezzo ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] (v. atmosfera terrestre: I 257 Fig. 1.3, 259 Fig. 2.2); il suo valore varia a seconda dei luoghi, delle condizioni meteorologiche e della quota; nella troposfera è attorno a -0.6 °C per ogni 100 m, cioè la temperatura diminuisce di circa 0.6 °C ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] che la direzione del vento dipendeva in gran parte dalle differenze di pressione. Questo lavoro costituisce un primo esempio di meteorologia sinottica, e non è esagerato dire che egli fu il primo a considerare fenomeni quali le tempeste e le violente ...
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meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...
meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...